APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







sabato 12 marzo 2011

Breakdown

Ormoni, ormoni dannati ormoni..cosa mi succede? Cosa fate del mio gonfio corpo? Ieri pessima giornata, complice la pioggia o forse un'intera settimana passata tra le mura domestiche (mi sento una novella Raperonzolo), ma non ho fatto altro che piangere..ogni tanto mi sento così sola qui e non perchè mi manchino l'affetto e l'amore del mio compagno anzi, ma perchè mi piacerebbe poter condividere questa mia prima avanzata gravidanza con altre donne complici e confidenti.
Mr. Energy a suo modo è meraviglioso, prodigo, gentile, affettuoso ma non ha alcun interesse per le cose che al momento sembrano vitali per me..
Secondo voi ha mai letto un libro sulla gravidanza o sui primi mesi del bimboa??NO
Secondo voi si diverte a comprare calzine, scarpine, vestitini? PER NULLA
Secondo voi capisce che ogni tanto mi sento giù di corda, che l'attesa può sfinire, che le proprie dimensioni possono essere estenuanti? CERTO CHE NO
Mi manca la mia mamma con cui andare in giro il sabato pomeriggio, mi mancano le mie amiche con cui ridere e confidarsi, mi manca avere un impegno quotidiano che non sia solo quello di sentirsi un "forno con dentro una pagnotta in lievitazione". Intendiamoci, amo questo bimboa in progress più della mia stessa carne e non posso di certo lamentarmi per come la mia gravidanza stia procedendo, posso riposarmi quando voglio, non ho stress, non ho incombenze nè pensieri ma forse e dico forse tutto questo non fa esattamente per me.
Forse se avessi avuto la possibilità di lavorare fino all'ultimo giorno, avendo la mente impegnata in altro, incontrando persone e lasciandosi coccolare nelle certezza di una consolidata routine, tutto sarebbe stato diverso e meno emotivamente impegnativo.
Vorrei che ogni tanto Mr. Energy capisse che la scelta di vita che ho scelto senza reticenze nè pentimenti è qualcosa che non tutti sarebbero pronti ad affrontare; lasciare la propria terra, la propria lingua, un lavoro retribuito (che per intenderci odiavo!!), famiglia, amici e abitudini e spostarsi qui senza nulla di quanto elencato sopra e per di più incinta..non è da tutti ecco, dico solo questo.
Per cui orgogliosa della mia forza d'animo, felice di diventare madre, innamorata del mio compagno mi lascio andare ogni tanto a qualche debolezza che spesso si trasforma in gelato e ogni tanto in lacrime inghiottite dal mio cuscino.
aria di casa...

2 commenti:

  1. Ma amica mia quando sei così hai bisogno di conforto femminile e allora sai cosa devi fare???? CHIAMARMI, piagnucolare con me, raccontare a me che il tuo uomo non ti capisce (ma credimi è normale!!!), raccontare a me che ti senti una pagnotta gonfia e che ti stai annoiando in questo momento di estenuante attesa e che piangi non sai nemmeno bene il perchè, perchè io ti capisco, ti posso consolare anche a distanza...giuro...e quindi fallo, tanto se sono in casa il pc è acceso...e poi ricorda che io sono qui anche per questo.
    Ti voglio bene gioietta mia!

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  2. prima di tutto credo che non debba sentirti strana per provare questi sentimenti. sei stata molto forte, lo sei tuttora, e nella tua vita stanno cambiando molte cose troppo importanti.

    la lontananza dalle persone che amiamo, soprattutto quando vogliamo condividere le cose belle, é una sofferenza che può capire solo chi ci passa. Anch'io ho passato l'esperienza della gravidanza e della maternità lontana dalla mia casa e dai miei familiari. si sopravvive, non ti preoccupare.

    Poi non pensare, né sperare, che il tuo lui viva la maternità come la stai vivendo tu. Eviterai molte delusioni.

    per fortuna, penso io, c'è internet, e skype. senza sarei già impazzita!
    in bocca al lupo!

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