APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







giovedì 31 marzo 2011

Dolce far niente

Oggi mi sono svegliata con la voglia di tornare a dormire..per tutta la giornata! Sarà che fuori c'è un accenno di grigia primavera, sarà che oggi non ho nessuna doverosa incombenza da sbrigare o sarà che il bimboa preme sui miei polmoni lasciandomi perennemente carente di ossigeno e priva di forze. Oggi voglio fare lo sciopero del cuscino, stare a letto, leggere, pisolare, guardare un film..insomma le cose che si fanno solitamente le domeniche di inverno di cui io sono una pigrissima e grandissima fan!
Sono stata presa inizialmente dai sensi di colpa, non posso starmene a letto tutto il giorno, devo nutrire Mr. Energy, devo dargli l'idea di un'operoso benessere, non posso non fare nulla se non avvoltolarmi tra le lenzuola perchè ci sono milioni di donne incinte la fuori che ogni giorno vanno a lavorare per otto ore o che mandano avanti una casa e una famiglia senza mai assecondare il desiderio del pisolino prolungato!!
Ma poi mi sono detta, quanti ancora di questi momenti di dolce far niente avrò nella mia prossima vita? Quanti desideri di pisolini irrealizzati dovrò agognare? Dal momento in cui il bimboa approderà tra le mie braccia non ci saranno più domeniche tra le lenzuola, niente più stiamo in casa a poltrire, addio ai pomeriggi sul divano a mangiare schifezze e a guardare un film, per un pò di anni ci saremo io, lui e lei..il nostro mondo girerà attorno ai suoi di pisolini..per cui lasciatemi godere questo lussuorioso privilegio ancora per un mesetto poi prometto che metterò la testa a posto e sarò una mamma/donna in carriera operosa e operativa...
Adesso però avrei voglia di una banana split e di vedermi una bella commediola...
zzzzzzzzzzzzzz

lunedì 28 marzo 2011

Non mi piace la musica drammatica preferisco il vento...

È per te che sono verdi gli alberi
e rosa i fiocchi in maternità
è per te che il sole brucia a luglio
è per te tutta questa città
è per te che sono bianchi i muri
e la colomba vola
è per te il 13 dicembre
è per te la campanella a scuola
è per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
è per te che a volte piove a giugno
è per te il sorriso degli umani
è per te un'aranciata fresca
è per te lo scodinzolo dei cani
è per te il colore delle foglie
la forma strana della nuvole
è per te il succo delle mele
è per te il rosso delle fragole
è per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
è per te il profumo delle stelle
è per te il miele e la farina
è per te il sabato nel centro
le otto di mattina
è per te la voce dei cantanti
la penna dei poeti
è per te una maglietta a righe
è per te la chiave dei segreti
è per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
è per te il dubbio e la certezza
la forza e la dolcezza
è per te che il mare sa di sale
è per te la notte di natale
è per te ogni cosa che c'è
ninna na ninna e...

Per fare un tavolo ci vuole il legno, per fare il legno ci vuole un albero...

Oggi ho trascinato Mr. Energy in quello che lui definirebbe (se lo avesse letto) un girone dantesco, il suo peggior incubo, la sola parola che riesca a metterlo di malumore in un nano secondo..IKEA!!!
Ho cercato di tirarla per le lunghe ma tirandola e tirandola arrivavamo a maggio senza nessun mobile per il muro del bimboa e io che sono un'impaziente di natura non potevo resistere ancora una settimana, così approfittando dello spring term, di una giornata di sole in un giorno infrasettimanale all'ora di pranzo (per essere sicuri che non ci fossere più di 10 persone all'interno) siamo partiti alla volta del regno del compensato e della mini brugula.
Io, conoscendo i miei  chickens, avevo già preparato una meticolosa lista di tutto quello che ci sarebbe servito così da andare a colpo sicuro, sarebbe stata questione di non più di una mezz'ora, entri, prendi al volo quello che ti serve, vai al piano di sotto, individui gli scaffali, carichi, paghi e via veloci come il vento lasciando il Jersey alle spalle. Piccolo e sinistro dettaglio..il bimboa oggi è in una posizione che definirla infelice è un complimento..credo che abbia la testa posizionata direttamente sopra o sotto lo sterno e i piedini piccolini e in perenne movimento esattamente sopra la mia ovaia sinistra, il che mi causa delle fitte e degli spasmi che mi costringono a fare un passo ogni 10 min stando ancorata al carrello come una patta al suo scoglio.
Morale ci abbiamo messo più di due ore ad uscire dallo store, con annessa puppy face della sottoscritta per non aver trovato i due oggetti di punta che cercava e voleva da mesi..comunque sia, ora abbiamo la cassettiera, il fasciatoio, il materassino, un pò di cattanaglie varie e i cinnamon roll che rendono l'umore di Mr. Energy un pò più malleabile dopo l'esperienza svedese!
A coronamento della giornata di spasmi, ho lasciato cadere ESATTAMENTE davanti al portone di casa i due vasi di terracotta appena comprati che si sono frantumati in mille e 1 pezzetto e ora che sono bella incazzata e pivata sono pronta ad iniziare la lotta vera e a procedere con il lento logorio al fianco di Mr. Energy per l'assemblamento dei mobili..so che passeranno settimane prima che  si avvicini ad una delle scatole, che al momento occupano metà del nostro ingresso..ma ho imparato che con lui è bene tirare la corda fino ad un certo punto se non voglio trovarmi tra un mese a cambiare il bimboa direttamente sopra la scatola di cartone ancora sigillata.
Perchè non li monto io??? Venite qui a vedere la scarpiera che ho messo assieme..sembra un quadro di Dalì!!!!

giovedì 24 marzo 2011

Push baby push

Reduce dalla seconda e ultima lezione di Lamaze..ma che nome sarà mai "Lamaze", suona tanto come un rimedio francese contro le rughe!!!
Il tema della serata era il parto, il momento topico in cui dopo 3 o 30 ore di contrazioni finalmente ti dicono di spingere e dopo non so quante spinte dovresti essere in grado di abbracciare "il frutto dei tuoi lombi"!!
La lezione si snodava in dettagli verbali molto accurati, in illustrazioni figurate e simulazioni con un bambolotto di pezza e un utero di plastica...ho capito che il bimboa può essere in una posizione felice con la faccia rivolta verso la tua schiena o in una posizione infelice e dolorosa al massimo con la faccia rivolta verso di te, ho capito che l'epidurale è una soluzione fantastica contro il dolore ma che per arrivare alla pace dei sensi devi passare prima per un ago di 10 cm infilato nella colonna vertebrale, ho capito che se ti va puoi stare in ammollo contratto dentro una vasca o una doccia, ho capito che se ne fai richiesta ti possono dare una specie di rilassatore muscolare che ti inebetisce e ti fa sentire la testa piena di bollicine, ho capito che puoi soffrire per ore e poi finire sul tavolo operatorio (sveglia!!!) per un cesareo più o meno d'urgenza.
Ho imparato a respirare durante la fase attiva del parto, una specie di sibilo serpentesco accompagnato da una veloce emissione d'aria (in poche parole il tuo partner anche detto coach - e il mio di coach si è fatto 9 anni di esercito...andiamo beneee- ti dice un numero, ex: 3 e tu sibili per tre volte e soffi per una (xxi xxi xxi fuu), poi ti dice 2 e tu xxi xxi fuu per due volte; il tutto servirebbe a distogliere la mente dalle contrazioni e concentrarti su altro, che nel caso specifico sarebbe questa specie di respiro a stantuffo).
Ho scoperto che dopo aver messo al mondo la tua creatura, ti fanno tagliare il cordone ombelicale (anche no grazie..io poi lo devo surgelare!) e te la fanno stringere per un pò e magari provi già ad allattare (non è che forse è pretendere un pò troppo??), poi prendono il bimboa e lo esaminano da cima a fondo, lo lavano e te lo portano nella stanzetta dove verrai ricoverata non prima di aver espulso con un'ennesima contrazione la tua placenta (che è una specie di medusona piena di cellule staminali che mai verranno utilizzate).
Al termine di tutta questa amena descrizione noi in platea eravamo tra il grigio topo e il verde rancido, con un sorrisetto rigido sul volto e le mani sudaticcie quindi per smorzare un pò la palpabile tensione la buona Susanne ci ha portato in giro per il reparto maternità a vedere le stanzette travaglio, la sala operatoria, le camere private, le camere a due e dulcis in fundo la nursery con tanto di piccolo esserino urlante, color pomodoro perino, con un delizioso calzino sulla testa che veniva esaminato da due addestratissime nurses.
Nel momento topico dell'esibizione alla platea del fantolino appena sfornato, Mr. Energy se ne esce con una frase brillante.."Sai cosa mi ricorda questa scena? La schiusa dell'uovo in Jurrasic Park con il piccolo di dinosauro che se ne esce urlante e il team di scienziati che lo incita a suon di com'on com'on push push..." E fu il gelo...http://www.youtube.com/watch?v=zP2m95JAD4g

lunedì 21 marzo 2011

I buoni sconto

Sono più che convinta che la prima parola che i bambini americani dicano sia COUPON!
In America si vive di buoni sconto, si ritagliano buoni sconto dai giornali, si ricevono buoni sconto nella casella della posta, se ti unisci ad una newsletter ti arrivano i buoni sconto, c'è addirittura un sito internet che ti fa avere buoni sconto sui ristoranti della zona.
Il sabato è la giornata free food di Mr. Energy (sta seguendo una dieta iperproteica fatta di legumi e pollo per la maggior parte e di beveroni orrendi iperenergetici..mah!!) e quindi a pranzo c'è la caccia al buono sconto, McDonald's ti regala un cheesburgher se compri un Mac, Subway ti da il paninone galattico al prezzo del paninino, se ordini al ristorante greco e spendi più di un tot. hai diritto ad un buono sconto sul prossimo ordine.
E io da futura mamma e da neo risparmiatrice sto collettando tutti i coupon che mi danno diritto a sconti sulla fornitura bambino..
Questo si che si chiama salavaguardare l'economia locale!!!!

From 141 to 167 pounds

E siamo a otto mesi!!!
Incredibile come passi veloce il tempo, sembra ieri che tenevo tra le mani quel terribile stick di plastica e che mi arrovellavo tra decisioni, timori, speranze e paure e ora siamo già a otto mesi di vita da canguro. Il bimboa scalcia che è un piacere, io ho una voglia di cose dolci da impazzire, metto su peso che è una goduria e ogni tanto sopravvivo malamente a qualche ansia inopportuna e folle da donna gravida.
L'ansia quotidiana ha il nome di parto pre termine con annessa rottura delle acque.
Questa mattina mi sono svegliata bagnata e mi sono quindi convinta che avessi rotto pre tempo le acque (perchè come mi hanno insegnato possono essere o un fiume in piena o solo un lento gocciolio che potrebbe essere sintomo della rottura delle acque superiori, ma se si ha anche solo un dubbio è meglio chiamare chi di competenza per evitare un'infezione, nota tra le righe: fanculo i corsi preparto e fanculo i libri educativi!!!).
Ho trascinato quindi uno scocciatissimo Mr. Energy dalla mia ostetrica per un controllo di sicurezza, mentre io iperventilavo in macchina lui mi guardava di traverso con la faccia a dire "questa è matta come un cavallo" e a pieno coronamento del mio delirio gravido un GATTO NERO ci ha attraversato la strada.
Adesso che gli italiani siano superstiziosi è un fatto risaputo, siamo il popolo del tocca ferro, dei cornetti e della sfregatina ai genitali e forse tutto dipende dai nostri avi che hanno passato secoli col naso all'insù a guardare il volo degli uccelli e a leggere i segnali mandati dal cielo; fatto sta che la mia paranoica preoccupazione dopo la vista del nefasto animale ha toccato vertici storici.
Mr. Energy è un americano tutto d'un pezzo, ferreo e concreto nelle sue certezze e non è abituato ad avere a fianco una matta che inizia una macumba personale di riti propiziatori in macchina (tocca ferro, tocca la tetta sinistra, fare le corna), per cui ha inchiodato il possente pick up e mi ha urlato contro chiedendomi se venissi da una tribù aborigena o da un paese civilizzato..sciocco miscredente tu continua a credere alla tua scienza che io invece sotto le scale continuo a non passare, il cappello sul letto non lo metto e se verso il sale me lo butto alle spalle!!!
Ovviamente e per fortuna, la mia visita medica non ha rivelato nessun parto imminente ma solo una leggera crisi di nervi (pare comune tra le donne incinte e al primo figlio) quindi sono uscita dal centro che mi assiste con un nuovo barattolino di vitamine, un nuovo appuntamento (l'ultimo della serie, poi si passa in ospedale), una crema curativa per una nuova simpatica infezione e un cazziatone gigante sul mio peso...qui con la scusa che sono alta e che il bimboa si ingrossa ho perso di vista l'ago della bilancia ma è il caso che mi metta un pò sotto controllo, che riprenda a muovermi seriamente e che faccia un esame di coscienza prima di farmi una cioccolata calda pensando e alla mole del mio deretano che da gigante dovrà tornare normale in tempi canonici e alle dimensioni del bimboa che cresce bello paffuto dentro di me ma che ad un certo punto da li dov'è dovrà uscire con tutta la sua paffutaggine!!

« Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, ego me baptizzo contro il malocchio. Puh! Puh!
E con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell'Incoronéta;
con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto;
corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa chésa dall'innominéto. »

venerdì 18 marzo 2011

UHH ma che ansia....

La gravidanza che processo meraviglioso, che cosa divina poter donare la vita, che sensazione appagante quella di pensare che a breve sarò mamma, ma signore mio ad arrivarci alla 40sima settimana senza un esaurimento nervoso! Diciamocela tutta la gravidanza non è di certo una mano santa o una passeggiata di salute per chi è ipocondriaca come me..perchè un conto è preoccuparsi per il proprio stato di salute che ha una sintomatologia, dei disagi, delle problematiche evidenti e un conto è andare in paranoia per qualcosa di piccolino dentro di te che non vedi e non puoi controllare.
Inizi il primo trimestre a pregare e scongiurare di non avere un aborto, devi superare poi l'ansia della traslucenza nucale, dell'amniocentesi e della morfologica in cui speri che il tuo bimboa abbia tutte le manine, i piedini e tutte le sue cosine normalmente al loro posto, e arrivi alla corsa finale con l'ansia di un parto prematuro e delle complicazioni durante il parto!! So che il positive mind aiuta a superare ogni ansia ma ogni tanto mi faccio prendere dalle ansie da salute e ricorro a libri e internet per trovare delle risposte che il più delle volte sembrano storie tratte da un film dell'orrore!! Ogni donna poi ha una sintomatologia diversa e dolori differenti, se penso poi alla ragazza che era con me al brief di orientamento l'altro giorno..lei ha scoperto di essere incinta al 4 mese (??) e non ha avuto un giorno, dico un giorno, di nausee....
Oggi poi ho visto riflesso in una vetrina il mio ampio deretano e ho dovuto fermarmi per controllare bene che non ci fosse un doppio riflesso perchè non potevo credere che quel canotto Mercury fosse davvero il mio sedere..uhh signur la primavera e la gravidanza che sbalzi di umore che portano con sè!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 17 marzo 2011

Ride bene chi ride ultimo

Ieri io e Mr. Energy abbiamo preso parte alla nostra prima lezione dei corsi pre-parto.
Comincio col dire che ci tenevo mortalmente ad attendere a tutte le classi, vuoi per un mio desiderio morboso di apprendere quanto più possibile possa salvarmi dalla tempesta bimboa e sia per avere magari un'occasione per conoscere altre moms to be con cui chiaccherare e condividere le gioie e i dolori dell'ombelico protuberante, quindi è chiaro il livello di disappunto che ho provato quando mi hanno comunicato che delle solite lezioni da due ore ca. l'una per sei settimane io avrei potuto (per mancanza di mamme) solo seguire due lezioni da 2 ore passa!! Quindi pivata e perplessa ieri sera alle 19.30 mi sono trascinata dietro un riluttante Mr. Energy e due cuscini e siamo andati in ospedale.
Il gruppo di spinta era composto da noi due (riscuotiamo sempre un certo successo, lui irlandese io italiana, incontrati in Belize..) e da un'altra ragazza più incinta di me di un mese accompagnata dalla saccente mamma (di origini italiane..ettepareva!).
La teacher era un'adorabile infermiera di età indefinibile (io l'avrei detta coetanea ma ha tre figli di cui uno di 15 anni...), tutta faccette, mossette, gridolini, una Mata Hari del parto con dolore, una Stakanov della respirazione meditativa.
Il corso era articolato in due parti: parte uno: terrorizzare la futura mamma, parte due: mandarla in iperventilazione assistita.
La teacher ha iniziato con lo sciorinare una cartellonistica colorata e iper dettagliata sulle 4 fasi del travaglio (early labor- active labor- transition- birth) enunciando per un'ora abbondante (per sommo gaudio di Mr. Energy) cosa potrà uscire dalla mia vagina e annessi durante tutto l'arco del parto..e si parla di muco, acqua tanta/poca, sangue, cacca (!!!!), placenta e non ultimo un bambino (per la cronaca gli irlandesi hanno la testa grossa..eporcaputtana), siamo poi passati agli ammonimenti severi; recarsi in ospedale SOLO  e SOLAMENTE se si rientra nella famosa legge del 411 (contractions four (4) minutes apart, lasting one (1) minute, for at least one (1) hour).
Io ho ascoltato paziente, seduta sulla mia scomoda sedia, accarezzandomi la pancia e pensando tra me e me.. se davvero credono che io stia a casa ingannando le contrazioni con una doccia, un pasto leggero, una camminata si sbagliano tutti di grosso, io sono italiana e sono la regina del melodramma, la mia soglia del dolore è pari a zero e quindi al primo crampetto io mi presento bella bella in ospedale con la mia valigina, il seguito di apprensivi parenti e la schiena pronta a farmi iniettare ogni sostanza tranquillante, narcotica o illegale che sia.
La seconda parte della serata prevedeva prove tecniche di respirazione e analisi delle diverse posizioni da assumere durante la fase ETERNA di active labor (e anche qui la parola epidurale non è stata neanche menzionata), quindi ci siamo ritrovati a 4 zampe su un materassino con io che inspiravo dal naso ed espiravo dalla bocca e Mr. Energy che teneva (quando si ricordava) il tempo delle contrazioni e nel mentre mi massaggiava la schiena o una mano.
Ora io dico, è impossibile non ridacchiare e sentirsi un'idiota quando sei in posizione cane, fingendo di soffrire per un male di cui non hai la minima idea di come possa essere, con il tuo compagno che svogliato ti dice "mancano ancora 10 secondi, vai bene, dai respira" e intanto di massaggia la schiena o una mano come se fosse pronto a toglierti la pelle di dosso.
E anche da questo esercizio io ho capito che gestirò malissimo il dolore, che voglio avere una sveglia attaccata al collo così da controllarmi da sola il tempo, che la presenza di Mr. Energy mi urterà i nervi a più non posso e che voglio un chiropratico a massaggiarmi i piedi.
Tutti dicono che sia la cosa più naturale del mondo, sarà anche vero, ma al momento l'idea di espellere un qualcosa grande come un melone da un buco grande come un'oliva (e peggio ancora sapere che il buco si allargherà di ben 10 cm) non mi da molta serenità, il tutto coronato per di più da un gruppo di persone che ti incitano accanto belli, freschi e in salute!!!!

Fratelli d'Italia - 150 anni della nostra Repubblica


Auguri Italia..auguri da me e da questa parte di mondo!
Oggi, in occasione dei 150 anni della Repubblica, ho maturato una profonda ed ispirata riflessione; da che sono qui nella terra dei pionieri ho notato che c'è un maggior orgoglio e un più sentito attaccamento al paese di origine da parte dei nipoti/figli dei primi emigrati a Ellis Island che non da parte degli ormai consunti e disincantati residenti del Bel Paese.
In America io sono vittima del mio accento e del mio buon gusto, non appena incrocio la conversazione con chicchessia scopro che questi ha almeno una discendenza italiana, che nell'albero genealogico c'è un parente che ha abbandonato la Calabria, l'Abruzzo o la Sicilia per cercare fortuna oltreoceano. Tutti si illuminano quando sentono che sono italiana, un'italiana vera (con tanto di chitarra e odore di basilico) e iniziano l'elogio sperticato al paese del bel clima, del buon cibo, dei monumenti, della cultura, i ricordi volano verso il paese dove la gente è sempre cortese e sorridente (sarà??), al romanticismo della calli veneziane, alla maestosità di Roma, alla bellezza di Firenze, alla sanguigna Napoli, a Gucci, Armani e Dolce e Gabbana.
Chissà poi com'è che tutti terminano questa nostalgica cavalcata sul sentiero dei ricordi o dei desideri con un aneddoto del tipo: "ah quando ero a Roma mi hanno scippato".."mi hanno rubato il passaporto sul treno da Milano per Ginevra".. "mi hanno rubato la macchina in Puglia"....Insomma questa mia Italia virtuosa negli intenti e peccaminosa nelle azioni rimane impressa negli occhi e nei cuori della gente ma non si sà perchè e per come lascia comunque un senso di amaro in bocca...anche per me che ne sono lontana, che ne sento la nostalgia ogni giorno ma che guardo con occhio pieno di disgusto ai nostri telegiornali nazionali chiedendomi se mai saremo all'altezza delle aspettative, se mai torneremo ad essere la Signora o la Potenza che eravamo in un tempo che fu..
Auguri ancora Italia, da un cittadino innamorato che ne prende le distanze!!

martedì 15 marzo 2011

I tre moschettieri

Tutti per uno e uno per tutti..
ecco i miei nuovi tre sintomi da terzo trimestre..
- acidità di stomaco, che capita solo la notte e come una colata di magma lavico sale su per la mia trachea e mi esplode in gola..credo che se sputassi per terra potrei fare un buco nel cemento..soluzione: delle compresse di calcio al sapore di fragola che mi rendono la salivazione pari a quella di un cammello..ma sembrano funzionare e senza effetti dannosi per il bimboa.
- mal di schiena, era da tanto che lo aspettavo e in tutta onestà aspetto ancora che vile e vigliacca appaia anche la sciatica.. è un dolore sordo che compare subito dopo i pasti all'altezza dei polmoni per intenderci e passa solo dopo aver trovato la giusta posizione di rilassamento. Peccato solo che il mio divano e la mia poltrona non aiutino nell'intento e quindi sono costretta alla piramide di cuscini o a vedere un film a letto.
- crampi alle gambe, l'altra notte stavo dormendo il sonno del giusto quando nel girarmi ho deciso anche di stiracchiare le gambe un pochino..dannata miseriaaaa, avete presente il crampo al polpaccio, quello che fa un male della madonna e che ti costringe a saltare giù dal letto, distendere la gamba, tirare le dita dei piedi?? Ecco questo è quello che ho fatto io ma non prima di essermi liberata con sforzo dal babau (il mega cuscino da gravidanza che mi avvolge come un anaconda), di essere caduta per terra, di essermi tirata su a fatica grazie alla mole della pancia e di aver trovato le parole giuste in inglese per spiegare a Mr. Energy che non stavo partorendo ma che avevo "solo" un crampo!!!
E li ho avuto un'epifania..ma al momento del parto tra mille spinte dolorose davvero pensano che io parlerò in inglese?????

lunedì 14 marzo 2011

Pulizie di primavera

Ogni lunedì è dedicato alla pulizia del nostro piccolo nido d'amore, ogni lunedì parto dalla cucina, passo alla sala, alla camera e alla fine mi dedico con espolosione di gusto al bagno. Non che io sia una fissata della pulizia e dell'igiene ma credo di essere comunque sia una malata d'ordine. Da bambina era un disastro, seminavo di ogni in giro, ogni mattina la bidella entrava in classe con un pezzo di me da restuire, trovato dimenticato chissà dove, la mia camera era un sovraffollato porcaio, ho perso occhiali, apparecchio per i denti (l'ho buttato nel cestino della spazzatura della mensa a scuola), libri, quaderni, borse, ombrelli (quelli non si contano, mia madre ancora mi rinfaccia l'aver perso l'ombrello con il manico a faccia d'anatra) e via discorrendo. Poi ad un certo punto della mia caotica vita, in un punto oscuro alla memoria, ho iniziato ad essere ordinata. Forse l'influsso astrale della bilancia che è in me o una nuova maturata coscienza hanno trasformato Gianburrasca in Mary Poppins, non so come nè perchè, fatto stà che ora tutto deve avere un suo preciso posto e collocazione. Sono così fissata che mi accorgo se qualcosa è stato spostato, non dico mosso di una stanza o da un ripiano all'altro, ma spostato anche di pochi centrimetri dalla sua collocazione originale e da me stabilita.
Mr. Energy in compenso è più un tipo da "qui l'ho fatta e qui la lascio", Mr. Energy's corner è un porcaio di carte e post it, i bicchieri che consuma con una frequenza imbarazzante vengono lasciati a sedimentare nel lavandino e poi riposti sul ripiano sbagliato!!! E io lo inseguo per la casa, aspettando un momento di disattenzione per rimettere tutto a posto secondo il mio ordine.. morale lui si incazza perchè non trova più nulla in quello che lui ama chiamare un disordine ordinato (what the hell does it means..o sei ordinato o non lo sei!!!).
Oggi come da copione settimanale ho iniziato la mia mattinata di pulizie ma non ho tenuto conto della gravidanza avanzata e delle dimensioni attuali della mia ponch, per cui a metà tra cucina e salotto mi sono dovuta sedere e riprendere fiato come dopo una maratona olimpica, ero STRAVOLTA!!
Mr. Energy, sempre assiso sul deretano nel suo corner, si volta e serafico mi dice "ma non sei tenuta a pulire la casa tutte le settimane..!!" Ora io dico, invece di fare della demagogia spicciola e pirla perchè non ti dai un'ovvia risposta e mi dai una mano a fare pulizia e ordine???
Nooo Mr. Energy la pianta va di fianco alla televisone a sinistra, nooo le cornici sono una grande e una piccola alternata, nooo le riviste vanno nel cesto in bagno, nooooooooo non li..
Va là lascia perdere che faccio ioooooo...
Morale: chi fa da sè fa per tre..anche se il sè nel mio caso vale per due!!!
Vado a passare lo Swiffer!!!XoX

sabato 12 marzo 2011

Vivo in vacanza da una vita...

dal 17 ottobre a oggi..
My first Jack O' Lantern








My first Thanksgiving day











Christmas











 Saint Patrick

Breakdown

Ormoni, ormoni dannati ormoni..cosa mi succede? Cosa fate del mio gonfio corpo? Ieri pessima giornata, complice la pioggia o forse un'intera settimana passata tra le mura domestiche (mi sento una novella Raperonzolo), ma non ho fatto altro che piangere..ogni tanto mi sento così sola qui e non perchè mi manchino l'affetto e l'amore del mio compagno anzi, ma perchè mi piacerebbe poter condividere questa mia prima avanzata gravidanza con altre donne complici e confidenti.
Mr. Energy a suo modo è meraviglioso, prodigo, gentile, affettuoso ma non ha alcun interesse per le cose che al momento sembrano vitali per me..
Secondo voi ha mai letto un libro sulla gravidanza o sui primi mesi del bimboa??NO
Secondo voi si diverte a comprare calzine, scarpine, vestitini? PER NULLA
Secondo voi capisce che ogni tanto mi sento giù di corda, che l'attesa può sfinire, che le proprie dimensioni possono essere estenuanti? CERTO CHE NO
Mi manca la mia mamma con cui andare in giro il sabato pomeriggio, mi mancano le mie amiche con cui ridere e confidarsi, mi manca avere un impegno quotidiano che non sia solo quello di sentirsi un "forno con dentro una pagnotta in lievitazione". Intendiamoci, amo questo bimboa in progress più della mia stessa carne e non posso di certo lamentarmi per come la mia gravidanza stia procedendo, posso riposarmi quando voglio, non ho stress, non ho incombenze nè pensieri ma forse e dico forse tutto questo non fa esattamente per me.
Forse se avessi avuto la possibilità di lavorare fino all'ultimo giorno, avendo la mente impegnata in altro, incontrando persone e lasciandosi coccolare nelle certezza di una consolidata routine, tutto sarebbe stato diverso e meno emotivamente impegnativo.
Vorrei che ogni tanto Mr. Energy capisse che la scelta di vita che ho scelto senza reticenze nè pentimenti è qualcosa che non tutti sarebbero pronti ad affrontare; lasciare la propria terra, la propria lingua, un lavoro retribuito (che per intenderci odiavo!!), famiglia, amici e abitudini e spostarsi qui senza nulla di quanto elencato sopra e per di più incinta..non è da tutti ecco, dico solo questo.
Per cui orgogliosa della mia forza d'animo, felice di diventare madre, innamorata del mio compagno mi lascio andare ogni tanto a qualche debolezza che spesso si trasforma in gelato e ogni tanto in lacrime inghiottite dal mio cuscino.
aria di casa...

giovedì 10 marzo 2011

Natalie Portman Academy Award Acceptance Speech For "Black Swan"


Good luck nat for the most important role of your life..

Gianna Nannini - Ogni Tanto

Amor che nulla hai dato al mondo..quando il tuo sguardo arriverà sarà il dolore di un crescendo..sarà come vedersi dentro..
Quando quest’alba esploderà..sarà la fine di ogni stella..sarà come cadere a terra...
Amor che nulla hai dato al mondo..quando l’estate arriverà sarà il dolore di un crescendo..sarà come riaverti dentro..
Ogni tanto penso a te, sposti tutti i miei confini
Amor che bello darti al mondo..amor che bello darsi al mondo
Quando quest’alba esploderà, vivrò nel fuoco di una stella per lasciare con te la terra

Fettuccini Alfredo

Mr. Energy questo semestre ha deciso di seguire come corso di lingua straniera italiano.
Bene bene dico io, finalmente potremo avere una conversazione, seppur minuta e stentata, anche nella mia lingua, senza che io debba ricorrere sempre ai giri di parole o alla gestualità di un mimo per farmi capire. Bene bene dico io, così potrai capire cosa dirò a nostra figlia visto che è mia precisa intenziona crescerla bilingue.
Bene bene dico io così posso aiutarti con i test e gli esami di metà e fine corso sentendo di avere anche io un piccolo impegno quotidiano da mantenere.
Ieri Mr. Energy è tornato a casa dopo la sua lezione e mi dice di essersi iscritto ad un corso di recupero pomeridiano tenuto dalla sua insegnate così potrà finalmente capire meglio questo oscuro mistero che è l'italiano.
Io lo guardo e gli dico "Hallo Mr. Energy, I'm here, I'm italian I can help you" e lui mi risponde candico e pacifico "ma tu insegni italiano in maniera diversa dalla mia insegnante e io ogni volta devo controllare se quello che dici è giusto"
Here Mr. Energy..I teach you a new italian word... VAFFANCULOOOOO!!!

* N.B.la suddetta insegnate è sì italiana ma ha più di 50 anni e vive negli States da altrettanto!!

Il libro cuore

Confesso che quando, ormai più di un anno fa, Mr. Energy mi comunicò che avrebbe lasciato l'esercito, il Tennessee, Fort Campbell e le missioni in giro per il middle east io mi sono sentita confortata, riscaldata, rincuorata.
Confesso che quando, pochi mesi dopo, Mr. Energy mi comunicò che intendeva riprendere a studiare, iscriversi al college, prendere una laurea in relazioni internazionali io mi sono sentita confusa, perplessa e scettica.
Come è possibile, pensavo, che a trent'anni voglia tornare sui libri di scuola (lui che la scuola l'ha tanto odiata), che possa avere successo..ero preoccupata che un insuccesso lo potesse demoralizzare, che il non avere uno scopo a breve tempo e distanza potesse dargli una sensazione di fallimento.
Ma mi sbagliavo e forse non conoscevo ancora bene il mio compagno.
Mr. Energy è di poche parole ma di molti fatti concreti, lui il problema non lo vede mai perchè pensa già alla sua soluzione, mentre il mio più alto e puro terrore è quello legato alla malattia o alla perdita dei miei cari la sua più acerrima paura è il fallimento e per questo come un toro nell'arena si focalizza su un bersaglio, lo studia, lo carica e lo annienta.
Al college è diventato una specie di celebrità, riceve lodi sperticate ad ogni compitino (eh si qui si usa fare i compitini), lo chiamano ad intervenire quando il Governatore richiede un incontro con i veterani, lo intervistano in Tv, invidiano la sua barba, gli fanno lettere di raccomandazione cariche di pathos, lo indirizzano verso ogni tipo di possibile e futuro lavoro. E io sono orgogliosa, sono davvero fiera di lui, so che farà grandi cose e so che presto riceveremo due buste pesanti (busta pesante ammissione al college, busta leggera le faremo sapere noi) che lo porteranno diretto a stringere le mani dei potenti alla Columbia o all'NYU!
Nel mentre studia, ha scritto due libri, fa ricerche chiuso nel suo piccolo Mr. Energy's corner, pianifica il futuro e non si dimentica mai di salutarmi la mattina e di accarezzarmi la pancia!
http://www.amazon.com/dp/B004RPTKD2

martedì 8 marzo 2011

Un giorno nella savana

"Ogni giorno nella Savana quando sorge il sole una gazzella sa che per non venir mangiata dovrà correre. Ogni giorno nella Savana quando sorge il sole un leone sa che per mangiare dovrà correre. Non importa che tu sia leone o gazzella, se vuoi vivere devi correre!"
Questa è stata una mattinata di leoni e gazzelle..di sopravvivenza alla vita coniugale senza meditare di fare le valigie o di soffocarlo nel sonno..
Colazione ore 9.30..tutto in inglese, tradotto per i più..
"ehy amore oggi è la giornata delle donne, mi compri la mimosina (leggi: fiore giallo con le palline..);
lui " e bhe, ora è un pò tardi per chiederla.."..ALLE 9.30 DEL MATTINO E' TARDI????
Niente mimosina per la Cate e un ricordo sentito per le donne morte bruciate a pochi passi da qui.
Passiamo nella nostra stanza a dipingere il muro davanti al letto che ospiterà la futura nascitura..
iniziamo col dire che come tutti gli uomini lui sa fare tutto lui, solo lui, meglio lui ..quindi il mio pennello è troppo carico di colore, non pitturo nel senso giusto, sono in mezzo ai piedi, io faccio le macchie..
Ma non basta l'elevato tasso di macismo che aleggia nell'aria..no..esordisce anche con un "CALL ME MAESTRO" (ah quando vuole l'italiano lo conosce!!) e io sono l'assistente!!!
Morale mentre lui va vigoroso di rullo io in un angolo con il pennellino pitturo intorno alle prese di corrente e intingo a comando il suo rullo nella vernice!!
Non è che mi stia divertendo poi molto....

Festa della donna 2011

«Per quanto mi è possibile, evito sempre di scrivere sulle donne e sui problemi che riguardano le donne. Non so perché, la cosa mi mette a disagio, mi appare ridicola. Le donne non sono una fauna speciale e non capisco per quale ragione esse debbano costituire, specialmente sui giornali, un argomento a parte: come lo sport, la politica e il bollettino meteorologico». (Oriana Fallaci)

Detto questo..oggi voglio augurare buona festa della donna alla mia piccola signorina in essere..perchè possa essere una stella luminosa, un ciclone inarrestabile, un uragano di follia e un mare di dolcezza...

lunedì 7 marzo 2011

Ho fatto 30 vediamo di fare 31

E con oggi sono 30 settimane..sono passate già o ben 30 settimane, 30 settimane in compagnia di questa pulce che da piccolissima e invisibile all'inizio ora ha le dimensioni di un cavolo (il paragone è pessimo ma è così che la descrivono le riviste specializzate) e io continuo a barrare i giorni sul calendario come un prigioniero e mi prendo cura della mia pancia e del tesoro che racchiude.
Oggi però un pensiero sinistro e vagamente egoistico mi ha attraversato la mente, tra 10 settimane circa io non sarò più solo figlia ma diventerò anche madre, questo significa che ci sarà presto un'altra creatura a catturare gli affetti e le attenzioni dei miei genitori.
Ci sarà presto un piccolissimo essere cagone che vorrà bene al mio papà e alla mia mamma come solo io posso volerne. E' un pensiero stupido e di secondaria importanza me ne rendo conto e sono sicura che i miei saranno dei nonni eccezionali, anche se costretti a gioire a distanza, ma il mio papone e la mia mammetta rimarranno sempre miei!!!
Oggi mi sento figlia appiccicosa e capricciosa!!

domenica 6 marzo 2011

MedicAid

Non comincerò col dire che qui negli Stati Uniti tutto funziona meglio o diversamente che in Italia perchè non ho ancora gli strumenti necessari e la dovuta esperienza di vita overseas per determinare il tutto, ma posso dire che, per quel che mi riguarda, visto e considerato che a tutt'oggi sono ancora un ospite nel paese, i benefici hanno di gran lunga superato i disagi..almeno stando sulla corta distanza.
Sono arrivata qui con un visto turistico, con un'assicurazione medica italiana, fidanzata ma non sposata con un cittadino americano e incinta e nel giro di pochi mesi siamo riusciti ad avere una copertura sanitaria per me e il nascituro completamente gratuita (chiamata MedicAid)!!!
MedicAid è un programma federale sanitario degli Stati Uniti d'America che provvede a fornire aiuti agli individui e alle famiglie con basso reddito salariale.
È finanziato sia dal governo federale che dai governi dei singoli stati ed è gestito da questi ultimi.
Devi presentare domanda dichiarando quale è la tua entrata mesile (nel mio caso la domanda l'ha presentata Mr. Energy allegando dichiarazione che io ero totalmente a suo carico per ogni spesa medica, trasporto, costi di vita etc etc.. e non tengono conto di quanti soldi hai depositati sul conto corrente!!). E' applicabile sia ai cittadini americani che agli immigrati entrati legalmente nel paese.
Io sono quindi coperta per ogni spesa legata alla gravidanza (e anche per visite dentistiche ed oculistiche) a partire dai tre mesi prima della data effettiva di emissione della tessera fino ad un paio di mesi dopo il parto mentre il mio bimboa (in quanto cittadino americano e perchè beneficiante della mia copertura) sarà assicurato per un anno.
Tutto questo ha alleviato di molto il mio stress gestazionale perchè qui senza assicurazione medica privata tutto ha un costo eccessivo e giocano molto sull'effetto che io chiamo "matrioska".
Per fare un esempio, quando ho fatto la traslucenza nucale ho pagato 530 dollari cash convinta che il bagno di sangue fosse concluso..un mese dopo mi sono arrivate due bollettini da parte dell'ospedale con la richiesta di pagamento di 449.48 usd per l'affitto del macchinario e della sala e di 84.47 usd per il lavoro dell'ecografa e, separata da questi, in più anche la richiesta di pagamento di 160 usd da parte del laboratorio che ha effettuato i test sul mio sangue!!! Non faccio la somma per non farmi venire le contrazioni pre tempo!!!
E la cosa ancora più simpatica è che se non paghi (nel nostro caso perchè aspettavamo la conferma all'eligibilità a MedicAid) mandano la tua morosità ad un recupero crediti che inizia a mandarti mensilmente lettere minatorie (e qui se non paghi tutto rimane a verbale e non è bello se devi chiedere poi la green card!!).
E io ho passato settimane di puro terrore di trovarmi la polizia davanti a casa pronta a spedirmi a Sing Sing!!!
Ma tutto è bene quel che finisce bene...

La forza dell'immaginazione

Sta mattina mentre Mr.Energy dormiva il sonno del giusto e io invece ero sveglia come una civetta a mezzanotte, mi sono messa ad ascoltare i movimenti non più tanto velati nè leggeri del mio bimboa dentro di me e ho provato ad immaginare come sarà.. chi dei due genitori avrà il DNA più forte?
Vincerà lui con la sua pelle diafana, le lentiggini, gli occhi blu, i capelli biondo scuro, il corpo snello e le dita lunghe o vincerò io Calimero con i miei capelli castani, occhi castani, lunga lunga e magra magra (non ora..lo ero il tempo che fu!)? Se potessi decidere davanti ad un catalogo mi piacerebbe che avesse i suoi colori, i miei occhi grandi, le mie orecchie (lui ha delle orecchie giga!!), labbra carnose, fisico snello e cervello fino..detto questo poi la chiuderemmo in casa fino ai 40 anni perchè troppo bella e pericolosa per essere lasciata in giro in questo mondo malato!!
Che mistero assurdo che è dare la vita, cosi' ancora incomprensibile per me che sono completamente a digiuno di esperienza, io figlia unica senza parenti, cresciuta nella bambagia e nei vizi che solo una figlia unica conosce mi ritroverò a breve a dover crescere, educare e amare incondizionatamente un altro individuo così simile a me nelle sue infinite diversità!!!
Speriamo solo che non cresca come i miei due amatissimi gatti..nevrotici, compulsivi e dispettosi!










BabyCate










Little Energy man

sabato 5 marzo 2011

Il paese dei balocchi

Oggi io e Mr. Energy abbiamo finalmente affrontato il toro per le corna e abbiamo deciso (cioè, io ho deciso e lui mal volentieri ha acconsentito, ma solo perchè sapeva esserci un bookstore nelle vicinanze) di andare a vedere il famigerato passeggino. Ci siamo così addentrati mano nella mano nella giungla del mega centro del bambino, una sorta di bolgia infernale di scaffali colmi di ogni cosa relativa alla prima infanzia, ai primi passi, al primo gioco, alla prima pappa, alla prima cacca da solo e via discorrendo..dopo 10 minuti di labirintica ricerca siamo arrivati al reparto passeggini..3 corsie cariche fino al soffitto!!
Ho mostrato con repulsione a Mr. Energy il primo modello preso in considerazione (una specie di nave spaziale della Chicco - qui chiamata Cicco- con il nome di una rinomata località sciistica italiana composto da passeggino, seggiolino auto e altre amenità), gli ho spiegato che l'avevo scartato non appena realizzato che da vuoto pesava quasi quanto il suo pickup ma, Mr. Energy non sembrava convinto, ha inziato a fare avanti e indietro per la corsia dicendomi che "no non era per nulla pesante"..eccerto fesso il peso non si calcola facendolo camminare in piano sul marmo sulle sue ruotine..LO DEVI CHIUDERE E SOLLEVARE e IMMAGINARTI DI TRASCINARLO SU PER LE SCALE CON BORSA E BAMBINO AL COLLO!! Siamo passati quindi ad osservare altri modelli e lui mi è sembrato particolarmente interessato a quelli con porta bicchiere e posacenere incorporato (sarebbe poi porta cellulare ma fa nulla), rassegnata per non aver trovato il modello che cercavo, spazientita per la poca e poco seria collaborazione ho mosso i miei passi verso l'uscita..quando ecco che il richiamo della sirena ci ha catturato..e da quel momento sono passati ben 40 min (rispetto ai 10 dedicati ai passeggini) di ipnotica estasi e puro godimento davanti all'universo LEGO!!
Davanti al Lego antico Egitto ho capito che lui avrebbe preferito un maschio, davanti al Lego giungla ho capito che anche la femmina andava bene ma davanti al Lego ninja ho capito che l'entusiasmo che ci univa faceva di noi una solida coppia.
Un uomo sogna il maschietto con cui giocare al meccano, ai soldatini, alle macchinine, una donna sogna una una bimba con cui giocare alle bambole, alle signore e nella cucina di plastica ma poi la vera realtà e che sono pochi e rari i genitori che spendono ore a pettinare le Barbie o a far combattere mostri di plastica tra loro. Mia madre è stata ed è una eccellente madre ma io non ricordo si sia mai messa per terra a muovere con me Shirley e Patty (erano i nomi delle mie Barbie preferite)  e io sono cresciuta lo stesso sociale e socievole, quindi alla fine che sia maschio o femmina credo che poco conti nella lista dei regali di Natale (contano invece in tanti regali  ehehehe)!
Ora scusatemi ma devo andare, il galeone dei pirati Lego ci aspetta!!!

Questo mi fa molto America


Il nostro piccolo appartamentino in stile europeo è attrezzato di ogni confort (o quasi) ed è il nostro piccolo nido d'amore..per essere davvero perfetto avremmo bisogno di una tavolo e delle sedie dello stesso colore, un divano che ci faccia stare seduti e un pochino sdraiati comodamente in due e una lavatrice.
Consumando Mr. Energy una maglietta al giorno e un paio di calzini ogni due, ogni sabato mattina sono costretta a recarmi, con la mia sportina e il detersivo, al lavaggio automatico davanti a casa.
Carico la gigantesca lavatrice di tutto, in barba ai colori e ai materiali, e mentre attendo che le mie lenzuola girino girino girino e poi si asciughino nella gigantesca asciugatrice automatica io mi sento proprio una ragazza americana.
Ho il mio libro con me, la mia bottiglia d'acqua e osservo la famiglia sudamericana che ogni sabato che dio comandi si presenta li con 10 borsoni e lava tonnellate indicibili di vestiti (ho deciso che prima o poi scoprirò se hanno un albergo o semplicemente non hanno la tv in casa e quindi non possono fare altro che figliare).
Le mie lenzuola sono sempre calde come appena sfornate e io mi sento un pochino più parte di un mondo che ancora poco mi appartiene, lo so che questi posti esistono anche in Italia ma chissà perchè sono meno folcloristici e più tristanzuoli e poi io voglio credere e sperare che un certo sabato mattina, mentre sono li ad aspettare la sfornata, entri un bel ragazzone cresciuto nell'aria salubre del Midwest e che faccia come Nick Kamen a suo tempo in un famoso spot televisivo... :-)
Noi casalinghe quasi disperate ci accontentiamo di poco....

Una lacrima sul viso...

Gli ormoni, che bomba ad orologeria..sei lì che cammini a passo svelto sul tapis roulant con davanti la televisione che trasmette rai italia internazionale ed ecco che il servizio sul militare morto in Afghanistan, sulla ragazza uccisa nel bergamasco fanno scattare in te non solo indignazione e brividi ma anche un fiume in piena di lacrime che non sai controllare.. e allora con la scusa di asciugarti la fronte nascondi il magonone e tiri sul col naso..
Gli ormoni, che amici indesiderati, sei li che ti giri nel letto e all'improvviso ti viene una voglia innata di lamponi e gelato alla mandorla e ti riprometti che il giorno dopo saranno la prima cosa da scrivere sulla lista della spesa..
Gli ormoni, che alibi perfetto per mascherare un disappunto nei confronti di Mr. Energy e per mitigare una reazione forse un tantino eccessiva per un paio di calze lasciate cadere sul pavimento e dimenticate da giorni..
E io che mi lamentavo di vivere in una perenne sindrome premestruale..tsè questo è tutto un altro vivere!!!

venerdì 4 marzo 2011

Il saluto ai dei cari e fidati compagni di viaggio

Oggi a metà del mio settimo mese ho detto arrivederci (e non ADDIO!!)  a due cari compagni di viaggio..il mio piumino di Max Mara e il mio cappotto Character..per ora mi rimane solo il fidatissimo Moncler, anche se mi fa sembrare un orso che ha mangiato un un pallone da calcio e con lui spero di sfidare gli ultimi rigori invernali e poi sarà..la nudità completa!! Eh si perchè quel genio quale sono si è portata dietro tutto il guardaroba invernale ma nulla e dico nulla di adatto per la primavera, soprattutto se affrontata con una super pancia, giga culo, mega gambe e piedi a porcellino!!!
Potrei andare a comprarmi qualche vestito premaman ma dico NO..NO perchè sono orrendi!! Mi rifiuto categoricamente di indossare casacconi, giubbettone, magliettone sformate o peggio ancora muumuu*!! A parte che qui nella ridente provincia americana hanno tutti le scalmane perchè si vendono solo capi a maniche corte e io che sono freddolosa di natura a voglia ad indossare tre camicie una sull'altra!!
Ho letto in un libro che una soluzione potrebbe essere quella di indossare i vestiti del partner..adesso io dico, passi la pancia e le misure oversize, passi la moda non proprio donante ma IO DICO NOOO al jeans a cacarella e alla maglietta dei Nine Inch Nails!!!
Avevo già chiuso tempo fa in un cassetto a tenuta stagna la mia milanesità quando ho dovuto rinunciare ad un intimo di un certo tipo per optare per più comodi mutandoni e decisamente poco donanti reggiseni che tutt'oggi mi fanno sentire come Giovanna D'Arco pronta per la battaglia, solo con più tette!
Perchè dunque diavolo, il business del bambino è in continua crescita e in continuo evolversi (se fate un giro per negozi c'è da desiderare di essere una taglia zero per poter entrare in quei meravigliosi abitini per bambino!!) mentre quello della donna "forno" è fermo ad una moda modello Postalmarket???
Forse sono io che sbaglio e dovrei semplicemente fare un salto a NY e vestirmi dove si è vestita Gwyneth o Gwen ma perchè spendere una montagna soldi per qualcosa che si indossera' solo temporaneamente?
Mr.  Energy oggi è venuto incontro al mio doloroso reclamo proponendo di fare tre buchi in una federa e farmi indossare quella..penso di chiedere a questo punto il divorzio preventivo!!!

* dicesi muumuu a loose dress of Hawaiian origin that hangs from the shoulder. Muumuu are popular as maternity wear and with obese people because they do not restrict the waist.

Gwen








                                                            Caterina


http://www.fairedodo.com/

giovedì 3 marzo 2011

Sono riposseduta dal mio computer

Io devo andare in Rehab, io sono drogata, viziosa e malata e non riesco a smettere di FARE ACQUISTI ON LINE!!!! Da quando ho visitato per la prima volta in compagnia di mia suocera il primo giga mega fanta super store per il bambino (onnicomprensivo, vendono dal test di gravidanza all'iscrizione al college) ora non riesco più a smettere di andare on line e cliccare, scegliere a catalogo, ordinare, comprare!!!!!
Credo che la mia fobia da shopaholic compulsiva sia da accreditare un pò alla noia che accompagna le mie giornate, alla mancanza di un centro vitale dove girellare e fare shopping, al fatto che per spostarmi devo chiedere sempre al riluttante Mr. Energy un passaggio e molto anche al fatto che una parte di me è rimasta alla fase fallo-anale quindi tutto quello che è rosa, confettoso, peluchoso, morbidello, fatato, principesco mi piace da matti.
Fatto sta che è arrivato il momento di mettersi una mano sul cuore e una sul portafogli e fare una cernita distinta di cosa sia veramente necessario per il bambino, cosa totalmente inutile e cosa utile solo perchè piace a me!!! Ho passato le ultime ore alla ricerca del perfetto carillon da mettere sopra alla culla, del cesto porta biancheria che si sposi bene con i colori del nostro bagno, ho trovato un set di pecorelle di peluche ecologico che è un amore, potrei ordinare quella casa di bambole fatta a mano in Francia anche tra un secondo ma non ho la più pallida idea di cosa realmente sia utile e mi annoia mortalmente parlarne!!!
Tutte le persone responsabili e parsimoniose che ho intorno mi dicono che un bambino piccolo ha bisogno solo di affetto, protezione, un posto caldo dove dormire e dove essere cambiato; il resto è fuffa (o noia come diceva un grande)!!
Io l'ho capito e a denti stretti posso condividerlo ma come muoversi nella ragnatela infida della scelta di quale sia il passeggino più funzionale per le nostre esigenze (vedi: siamo alti tutte e due!!), ne esistono a milioni (per la periferia, per la città caotica, per chi corre, per chi fa trekking, a 4, 8, 3 ruote, ad ombrello, combinati, pesanti, leggeri, compatti, di cemento..) oppure se sia la fascia da mettere intorno al collo modello Malindi (attenti a non prendere gli spigoli del tavolo con il bimbo al collo) o il trespolone che sembra uno zaino da montagna? Ed evitiamo totalmente gli argomenti seggiolino auto e bottiglie per l'allattamento.
Sono sopraffatta dalle decisioni importanti, il mio cervello rifiuta di collaborare..insomma io ho già il peso della responsabilità della gestazione perchè devo occuparmi anche dello sterilizzatore (ne faranno uno di Hello Kitty??) quindi ora mi prendo una pausa e torno on line a vedere se trovo dei quadretti per decorare la parete della nursery..mmmhh cosa è meglio Winnie the Pooh o Beatrix Potter???

http://www.potterybarnkids.com/
http://www.rhbabyandchild.com/index.jsp?link=global_logo
http://www.buybuybaby.com/default.asp
http://www.babiesrus.com/shop/index.jsp?categoryId=2255957

mercoledì 2 marzo 2011

Nightman

Dicevo ieri del potere terrifico che possono avere alla volte i sogni in gravidanza, sembrava di leggere nel futuro.
Ho passato la peggior notte delle ultime 29 settimane, non sono riuscita a chiudere occhio perchè mi sono messa in testa che non sentivo più i movimenti del bimboa dentro la mia pancia.
Il mio bimboa è un animale notturno (speriamo non sia presagio nefasto di notti in bianco!!), sarà un panettiere o una cubista lo so, si divincola, caprioleggia, si stiracchia, singulta solo la notte (o forse di notte al buio, nel silenzio del mio non sonno sono piu concentrata e vigile), ieri NO..o così sembrava a me!
Sono andata in paranoia completa, mi sono girata e rigirata, ho compresso la pancia sul fianco destro, l'ho schiacciata giacendo supina, mi sono messa il cuscino sopra, sotto, in testa, ho agitato la pancia, l'ho contratta e fatta vibrare, mi sono alzata a camminare e per disperazione ho provato anche il gioco della luce!!*
Ma nulla..ero già pronta a svegliare il sonno infantile ed innocente di Mr. Energy per una corsa d'urgenza all'ospedale, quando ecco un saltello, un balzetto..ASPETTO UN ESSERE DISPETTOSO!!!
E io sono un'ipocondriaca, ansiogena e stravolta madre in essere!!!!

* Il gioco della luce è una cazzata che ho letto non so dove, parrebbe che se al buio muovi una fonte di luce (una torcia per esempio) lungo la pancia il bimbo dovrebbe, disturbato o curioso per la cosa, seguire i movimenti e muoversi..io non ci sono ancora riuscita ma in compenso sono riuscita a scottarmi la pancia!!!

martedì 1 marzo 2011

L'istinto del nido

"
 
L'istinto del nido è un fenomeno naturale ben documentato. Nelle ultime settimane di gravidanza, molte donne avvertono un incontrollabile desiderio di mettere in ordine la casa e di preparare "il nido" per il nuovo arrivo. È un istinto primario e le femmine di tutto il regno animale lo avvertono. Proprio come gli uccelli preparano il nido per i piccoli, così fanno le giovani mamme. Questo istinto ti consente di tenere tutto sotto controllo e ti fa sperimentare una sensazione di realizzazione. L'istinto del nido può essere un indicatore che il travaglio non è così lontano".
Al momento il mio è più che altro l'istinto dell'interior designer, ho scelto a catalogo tutti i mobili che mi serviranno, ho preso le misure di ogni centimetro quadrato della casa, ho disegnato piantine in scala 1:100 e 1:10.000, ho scelto il colore delle pareti e sto iniziando a comprare on line tutti i decori che renderanno il mio nido un incrocio tra una nursery thailandese e la casa in campagnia di Barbie.
Mi diverto un mondo, forse perchè il bambino che è in me alberga ancora prepotente, forse perchè mi piacciono il rosa, Hello Kitty e il trash spinto, forse perchè da figlia unica ho sempre sognato di avere una sorella, forse perchè da uccel di bosco sto diventando mamma chioccia..chissà..fatto sta che mi sto divertendo come una pazza!!!



Dream on dream on

L'essere incinta porta con sè cambiamenti, evoluzioni, modifiche al proprio corpo e strani effetti collaterali..uno dei più assurdi è l'intensa attività onirica.
Non rientro nella categoria delle grandi sognatrici notturne (mi nutro invece di sogni ad occhi aperti e voli pindarici di fantasia) e soprattutto io non ricordo quasi mai il sogno della notte precedente ma da che sono in dolce attesa, diamine se sogno!! Ogni notte, ogni volta che mi sveglio e mi riaddormento (e ahimè sono tante le volte), ogni pisolino pomeridiano è un nuovo sogno e, se posso essere del tutto onesta e senza remore, sono tutti sogni ad alto contenuto erotico ed emozionale.
Sogno di essere corteggiata, di piacere, di avere relazioni intime con uomini diversi, alle volte faccie conosciute e altre volte perfetti sconosciuti, all'inizio mi sentivo in colpa per aver relegato Mr. Energy ad un ruolo marginale, se non nullo, nella mia altra vita notturna, poi mi sono detta: " e che diamine, girls just wanna have fun!!"
Ho letto che è normale avere anche incubi relativi al parto, alle complicazioni, alla gestazione, che il nostro subconscio elabora l'attesa e l'ansia trasformandola in incubi poco realistici..chissà il mio di subconscio cosa sta cercando di dirmi adesso???

Sarò CJ o JJ, Sofonisba o Agenore???

Non sono mai stata una grande amante delle sorprese, nel senso che sono impaziente, non so attendere, voglio tutto e subito, sono la regina degli elenchi, preparo la valigia una settimana prima di partire, non mi piacciono gli imprevisti e detesto chi dice di vivere alla giornata..detto questo MAI e poi MAI avrei potuto attendere la nascita per scoprire se la pulce che covo in grembo fosse una principessa o un pirata..
Alla prima morfologica fatta qui il 12 dicembre il bimboa era in una "funny position" nel senso che era tutto schiacciato verso il fondo e quindi l'apprensiva ecografa, non solo non mi ha saputo dire il sesso, ma neanche cosa ci fosse dalle braccia in giù..non commenterò il senso di ansia profonda che mi ha accompagnato per tutto il periodo natalizio..
Il 27 dicembre, prenotata in Italia per scrupolo e diffidenza verso il sistema sanitario a stelle e strisce, mi sono sottoposta alla seconda morfologica, al cospetto dei miei commossi genitori, e la dottoressa dell'USL di Via Andrea Doria (una valchiria russa di poche parole) non mi ha lasciato neanche il tempo di assaporare l'attesa  che, veloce come il vento della Siberia, mi ha detto E' FEMMINA!!!
Non ha lasciato spazio a dubbi ed incertezze e quindi l'ho presa per buona e ho iniziato a sognare un mondo fatto di camerette rosa confetto, di vestiti con fiocchi e colletti di pizzo, di bambole e mini cucine in legno, di trucchi e gonne corte, di confidenze e batticuori.
Alla mia terza morfologica (ci ho preso gusto che dire...) e all'ecografia di febbraio la stessa ecografa americana mi ha riempito di complimenti, assicurato che tutto fosse nella norma e vitale ma non ha proferito verbo sul sesso del nascituro..che sia una pudica hamish? Che mi stia tirando un tiro mancino facendomi credere di avere in grembo una Wings per poi scoprire che in realtà è un Gormita???
L'importante è che sia sano, questo è quello che mi ripeto ogni giorno, ma certo è che l'idea di crescere un maschio in una stanza lilla, vestito di rosa e senza un nome non è che mi faccia fare le pirolette!!
IO ODIO L'ATTESA!!!!

Ecco le cose che piacciono a me...

Le cose che piacciono a me oggi sono:
- vedere la faccia di Mr. Energy quando appoggia la sua mano sulla mia pancia e senta la piccola CJ muoversi
- sapere che ogni mattina, anche se sono a letto a dormire, lui non si dimentica mai di darmi il bacio del buon giorno
- ricevere una mail dalle mie migliori amiche che recita:
"Pucci, certo che sei nel mio cuore, certo che vorrei essere lì tutti i giorni per vedere la tua pancia crescere, certo che vorrei essere la tua testimone di nozze, certo che festeggeremo... è solo una questone di tempo, certo che la scelta che hai fatto è coraggiosa, certo che mi manchi, certo che ti aspettiamo per fare tutto quello che avremmo fatto se questi mesi non fossero trascorsi, certo che starai in italia per un po' a fine estate, certo che verremo a trovarti, certo che il matrimonio prima possibile è la cosa più giusta per voi e per la creatura, certo che ci saranno i tuoi la', certo che ci saremo noi qua, certo che questi mesi passeranno e sarà solo un ricordo la distanza, certa che avrai tra le braccia la cosa più preziosa del mondo... un'altra vita, certo che non dormirai più fino a tardi, certo che piangerai, certo che sarete felice perchè siete unici, certo che sei la mia pucci, certo che ci sarò per sempre. G."
e..
"Questa è per te amica mia, esprime al meglio quello che penso, quello che provo e quello che sono e sarò per sempre per te! Mi manchi, è vero, ora più che mai, vorrei essere lì, accompagnarti in questo viaggio, condividere con te  ogni momento, ogni cambiamento, vorrei essere lì quando nascerà, starti vicino quando sarai presa dallo sconforto o sarai in ansia per qualsiasi motivo...ma ci sarà un tempo anche per noi, festeggeremo quando sarai qui, non avere fretta, io non ne ho, ti aspetto con impazienza pronta ad accoglierti appena arriverai. Ti voglio infinitamente bene. E."


Gocce di pioggia sul verde dei prati,
sciarpe di lana, guantoni felpati,
più che il sapore, il colore del the
ecco le cose che piacciono a me!

Torte di mele, biscotti croccanti,
bianchi vapori dai treni sbuffanti,
quando ti portano a letto il caffè,
ecco le cose che piacciono a me!

Tanti vestiti a vivaci colori,
quando ricevi in regalo dei fiori,
le camicette di bianco picchè,
ecco le cose che piacciono a me!

Se son triste, infelice, e non so il perché
io penso alle cose che amo di più
e torna il seren per me!

Il miagolare che fanno i gattini,
ed il sorriso di tutti i bambini,
la cioccolata che è dentro i bignè,
ecco le cose che piacciono a me!

Un bel quaderno appena comprato,
un fazzoletto che sa di bucato,
una gallina che fa coccodè,
ecco le cose che piacciono a me!

Biondi capelli su un viso abbronzato,
pane arrostito con burro spalmato,
quando si ride ma senza un perché,
ecco le cose che piacciono a me!

Se son triste, infelice, e non so il perché
io penso alle cose che amo di più
e torna il seren per me!