APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







giovedì 7 aprile 2011

The racoon eyes

Mi piace vivere con un uomo..no, non ho intenzione di esternare qui a gran voce le mie preferenze sessuali, ma questa mia è una semplice analisi di fatto maturata nella notte.
Dopo aver vissuto per anni in compagnia di altre donne e aver condiviso gli anni dell'università nella stessa camera con Mara e poi Federica, dopo essermi trasferita al nord tra le aspre montagne e le verdi vallate e aver condiviso le prime esperienze lavorative con Carlotta e poi Paola, era arrivato per me il momento di condividere lo stesso spazio vitale con qualcuno che non passasse le ore in bagno a piastrarsi i capelli o al telefono con il fidanzato lontano.
Certo vivere con Mr. Energy non è sempre una passeggiata di salute, ogni mattina devo fare, nell'ordine: colletta dei panni sporchi depositati sul pavimento della camera, raccolta del tappettino della doccia, riporre nell'armadietto il liquido per le lenti a contatto, poi devo lottare per ricordargli di chiudere la porta del bagno e abbassare la tavoletta del water e mi devo incazzare perchè lascia il lavandino della cucina pieno di avanzi di cibo.
Con un uomo in casa ci si deve infine ricordare che l'attenzione rivolta ai problemi che attanagliano il genere femminile dura dai 10 ai 30 secondi, quindi mai sperare che dopo 30 min di racconto abbiano ancora voglia di dare consigli.
Ma avere Mr. Energy in casa da conforto e calore, è lui che mi apre i barattoli, che cambia il sacco della spazzatura, che fa le piccole riparazioni domestiche (poi mollate li a metà), che passa l'aspirapolvere in camera ora che con la pancia non riesco a vedermi più nemmeno i piedi ed è lui che corre in mio soccorso ogni volta che emetto un flebile urletto di terrore.
Ieri sera per esempio, ero a letto nella penombra della mia lampada da comodino (memo: comprare nuova lampada) a leggere un buon libro quando ho visto dietro alle persiane l'ombra di un grosso animale. Noi viviamo al primo piano, ma davanti alla nostra camera da letto c'è l'ampia falda piana del tetto e con la scala antincendio che qui usano molto è un attimo avere intrusi seduti sul nostro letto.
Comunque sia, vista la sagoma dell'animalaccio ho iniziato ad urlare "Mr. Energyyyyyyy there is an animallllll!!!", lui tra lo scazzato e lo scettico si è alzato dal Mr. Energy's corner ed è venuto a controllare la fonte del mio delirio notturno (ero certa fosse un topo gigantesco), morale fuori dalla finestra c'era un racoon (per i più: orsetto lavatore), un delizioso animaletto con gli occhioni neri spalancati alla ricerca di cibo.
Gli abbiamo lasciato un pugno di mirtilli in modo che potesse tornare a mangiare ma non si è visto, quindi ora ho il terrazzo/tetto pieno di mirtilli e una nuova esperienza tutta americana da raccontare!!

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