E' proprio vero che quando hai un figlio tendi a rincoglionirti del tutto..nei miei anni di beata singletudine guardavo con orrore i calendari artigianali che i neo genitori mostravano orgogliosi con le foto del neonato mese dopo mese in pose sempre più ebeti e poco spontanee, trovavo trash l'abitudine americana di spedire per Natale cartoline con le foto del figlio o più, vestiti da renne, alberi di natale, angiolini tutti con il moccio al naso e pochi denti in bocca. Ma la cosa peggiore di tutte e completamente al di fuori della mia comprensione matura ed emancipata era l'idea di verseggiare per ore davanti alla faccia addormentata e cagona di un neonato.
Mi sono sempre chiesta che senso avesse fare faccine buffe, vocine stridule, gonfiare le gote, strabuzzare gli occhi, usare diminutivi per ogni parte del corpo, con un piccolo esserino che non capisce, non apprezza e si terrorizza pure..
Bhe, ora io sono la prima che passa ore a letto a fare versetti idioti, a baciare piedini, a zerbittare una pancia soffice, a chiamare mia figlia "pupuzza pannolinosa", a giocare con un verme di peluche che vibra, a imitare le sue espressioni buffe e soprattutto ad attendere ansiosa che arrivi Natale per spedire in un colpo solo a mezza Europa e ad un pezzo di America il calendarietto famigliare con annessa cartolina benaugurante con le nostre facce felici (già mi vedo Mr. Energy vestito da Babbo Natale, io da renna e la nocciolina da piccolo elfo aiutante di Babbo Natale..)..e questo è solo l'inizio.....
APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA
mercoledì 29 giugno 2011
lunedì 27 giugno 2011
Tagliando e revisione superati
E oggi il terzo controllo dal pediatra, la mia nocciolina è sana, vispa, attiva e ben 4.98 kg alla sua sesta settimana di vita!! Insomma ho partorito un torello!!
Il pediatra bambino oggi ha pronunicato le magiche parole, balsamo per le mie orecchie stanche: "se la bambina dorme tutta la notte NON LA SVEGLIARE!!" E chi ci pensa?? Basta con le 2 poppate notturne e il cambio dei pannolini al buio, si ritorna a dormire..se 5 ore di sonno filate si possono chiamare sonno ristoratore, ma non sputiamo in faccia alla fortuna, suvvia!
Con noi c'era anche Mr. Energy, sempre fido al mio fianco ad ogni visita (anche se è mummiesco, io arrivo con una lista interminabile di domande, dubbi, preoccupazioni, richieste e lui se ne sta li in piedi in silenzio religioso a svestire e vestire la bambolina con una imperscrutabile faccia..tanto è che oggi il medico bambino gli ha chiesto se non avesse nulla da chiedergli, forse perchè asfisiato dalla mia irruente ondata di domande dubbiose, e lui ha alzato le spalle e ha continuato nella vestizione dell'infante).
Ma forse anche questo è il segreto di un matrimonio riuscito (da meno di un mese), io ipertesa e ansiogena lui serafico e placido, e ma caro mio sta sera ti ci metto io alla prova!!!!
Eh si, perchè appurato che i ritmi nutrizionali della bimbabomba possono essere un attimo allentati mi sono precipitata nel paradiso dell'acquisto bambino per comprare lo spremi tette elettrico (così anche papà placido nutrirà la belva affamata con una bella bottiglietta e la mamma ansia se ne andrà giovedì dal parrucchiere).
Sta sera quindi io lascerò il ristorante chiuso per un turno e me ne starò seduta comodamente a tavola ad avere per la prima volta da più di un mese un pasto caldo mentre Mr. Energy munito di bottiglietta sazierà uno stomachino affamato per ben 40 min!!!
Ah come mi piace la parità dei sessi nel senso inverso!!!
Il pediatra bambino oggi ha pronunicato le magiche parole, balsamo per le mie orecchie stanche: "se la bambina dorme tutta la notte NON LA SVEGLIARE!!" E chi ci pensa?? Basta con le 2 poppate notturne e il cambio dei pannolini al buio, si ritorna a dormire..se 5 ore di sonno filate si possono chiamare sonno ristoratore, ma non sputiamo in faccia alla fortuna, suvvia!
Con noi c'era anche Mr. Energy, sempre fido al mio fianco ad ogni visita (anche se è mummiesco, io arrivo con una lista interminabile di domande, dubbi, preoccupazioni, richieste e lui se ne sta li in piedi in silenzio religioso a svestire e vestire la bambolina con una imperscrutabile faccia..tanto è che oggi il medico bambino gli ha chiesto se non avesse nulla da chiedergli, forse perchè asfisiato dalla mia irruente ondata di domande dubbiose, e lui ha alzato le spalle e ha continuato nella vestizione dell'infante).
Ma forse anche questo è il segreto di un matrimonio riuscito (da meno di un mese), io ipertesa e ansiogena lui serafico e placido, e ma caro mio sta sera ti ci metto io alla prova!!!!
Eh si, perchè appurato che i ritmi nutrizionali della bimbabomba possono essere un attimo allentati mi sono precipitata nel paradiso dell'acquisto bambino per comprare lo spremi tette elettrico (così anche papà placido nutrirà la belva affamata con una bella bottiglietta e la mamma ansia se ne andrà giovedì dal parrucchiere).
Sta sera quindi io lascerò il ristorante chiuso per un turno e me ne starò seduta comodamente a tavola ad avere per la prima volta da più di un mese un pasto caldo mentre Mr. Energy munito di bottiglietta sazierà uno stomachino affamato per ben 40 min!!!
Ah come mi piace la parità dei sessi nel senso inverso!!!
giovedì 23 giugno 2011
Iniziamo con l'ipocondria neonatale
Caro diario..oggi ho paura e la colpa è solo mia e del mio orrido e costante senso di apprensione.
Leggevo ieri sera, tutta presa dal mio ruolo di madre super informata, il mio nuovo libro sulla prima infanzia quando sono incappata nel capitolo sull'ASD.
Spero davvero non me ne voglia nessuno se tocco un argomento così delicato con ignoranza e superficialità ma ho bisogno in qualche modo di sfogare i miei timori che trovano solo perplessità e scetticismo nei miei cari.
Leggevo che i sintomi per individuare un bambino affetto da questo disordine sono diversi e sono tutti diagnosticabili tra i 18 e i 24 mesi, quindi si lo so è presto (dannatamente presto) ma io non ci dormo la notte perchè la mia bambina a 5 settimane di vita ancora non mi sorride, stenta ad avere un contatto visivo con noi, continua ad agitare le mani e le gambette e non ama particolarmente essere toccata (tutti sintomi da bandiera rossa!).
E' normale? Io so che saranno anni duri, che ogni tre giorni mi farò prendere da un attacco di panico che le diagnosticherò ogni strana malattia da quelle rare, a quelle tropicali a quelle estinte da secoli, ma cosa ci posso fare se io sono una ipocondriaca di natura e sei lei è la cosa più piccola e preziosa che ho nella mia vita??!!
I libri informativi, le pagine internet e le chiacchere da parco andrebbero abolite sul nascere o almeno regolamentate come nei medicinali (tipo leggere il foglietto illustrativo può avere effetti collaterali anche mortali) perchè è tutto un corri corri a chi ha il figlio migliore, quello che fa più progressi di tutti.
Oggi, per esempio, ero dal medico per la mia visita post parto e una madre in fila per il pediatra mi ha chiesto se la mia bambina avesse le coliche, io ho risposto no e lei mi ha guardato come per dire: "ma va stà bugiarda qui, come se non sapessi che sta mentendo!!", avrei voluto ribattere che davvero la nocciolina non ha le coliche (ma fa le puzze) e che suo figlio era brutto ma una rissa dal pediatra mi sembrava poco educativa!
Ho vissuto con sommo stress la prova allattamento al seno (superata brillantemente vista la stazza da lottatrice di piccolo sumo della mia bambina) ma credo di non essere così agguerrita e battagliera nel rispondere alle domande su quando la prima parola, i primi passi, il passaggio al vasino e via andare.
Io sono una pigra di natura e Mr. Energy un solitario quindi non credo che spingeremo nostra figlia all'eccellenza in ogni campo ancora prima del raggiungimento del secondo anno di vita, camminerà quando vorrà e parlerà quando se la sentirà per ora io prego ogni notte che lei sia sana, vispetta e serena e che abbia bisogno dei suoi tempi per iniziare a sorridermi e guardarmi fissa negli occhi.
Ma giusto per predicare bene e razzolare male, quando hanno fatto il primo sorriso sociale i vostri figli????
Leggevo ieri sera, tutta presa dal mio ruolo di madre super informata, il mio nuovo libro sulla prima infanzia quando sono incappata nel capitolo sull'ASD.
Spero davvero non me ne voglia nessuno se tocco un argomento così delicato con ignoranza e superficialità ma ho bisogno in qualche modo di sfogare i miei timori che trovano solo perplessità e scetticismo nei miei cari.
Leggevo che i sintomi per individuare un bambino affetto da questo disordine sono diversi e sono tutti diagnosticabili tra i 18 e i 24 mesi, quindi si lo so è presto (dannatamente presto) ma io non ci dormo la notte perchè la mia bambina a 5 settimane di vita ancora non mi sorride, stenta ad avere un contatto visivo con noi, continua ad agitare le mani e le gambette e non ama particolarmente essere toccata (tutti sintomi da bandiera rossa!).
E' normale? Io so che saranno anni duri, che ogni tre giorni mi farò prendere da un attacco di panico che le diagnosticherò ogni strana malattia da quelle rare, a quelle tropicali a quelle estinte da secoli, ma cosa ci posso fare se io sono una ipocondriaca di natura e sei lei è la cosa più piccola e preziosa che ho nella mia vita??!!
I libri informativi, le pagine internet e le chiacchere da parco andrebbero abolite sul nascere o almeno regolamentate come nei medicinali (tipo leggere il foglietto illustrativo può avere effetti collaterali anche mortali) perchè è tutto un corri corri a chi ha il figlio migliore, quello che fa più progressi di tutti.
Oggi, per esempio, ero dal medico per la mia visita post parto e una madre in fila per il pediatra mi ha chiesto se la mia bambina avesse le coliche, io ho risposto no e lei mi ha guardato come per dire: "ma va stà bugiarda qui, come se non sapessi che sta mentendo!!", avrei voluto ribattere che davvero la nocciolina non ha le coliche (ma fa le puzze) e che suo figlio era brutto ma una rissa dal pediatra mi sembrava poco educativa!
Ho vissuto con sommo stress la prova allattamento al seno (superata brillantemente vista la stazza da lottatrice di piccolo sumo della mia bambina) ma credo di non essere così agguerrita e battagliera nel rispondere alle domande su quando la prima parola, i primi passi, il passaggio al vasino e via andare.
Io sono una pigra di natura e Mr. Energy un solitario quindi non credo che spingeremo nostra figlia all'eccellenza in ogni campo ancora prima del raggiungimento del secondo anno di vita, camminerà quando vorrà e parlerà quando se la sentirà per ora io prego ogni notte che lei sia sana, vispetta e serena e che abbia bisogno dei suoi tempi per iniziare a sorridermi e guardarmi fissa negli occhi.
Ma giusto per predicare bene e razzolare male, quando hanno fatto il primo sorriso sociale i vostri figli????
lunedì 20 giugno 2011
A very merry monthbirthday little Alice!!!
Noi tutti abbiam un compleanno
Ogni anno
Ed uno solo all'anno haimè ce nè
Ma ci son 364 non compleanni
Che noi preferiamo festeggiar!
Un Buon non compleanno a te
A te, a me?
Un Buon non compleanno a te
A te, a me?
Ogni anno
Ed uno solo all'anno haimè ce nè
Ma ci son 364 non compleanni
Che noi preferiamo festeggiar!
Un Buon non compleanno a te
A te, a me?
Un Buon non compleanno a te
A te, a me?
Brindiamo tutti insieme con un altro pò di the
Un buon non compleanno a te!
domenica 19 giugno 2011
La festa del papà
sabato 18 giugno 2011
La bellezza dell'asino
Ora che la nocciolina si appresta a compiere il suo primo mese vitae il gioco gioco dell'estate è indovina a chi diavolo assomiglia questa bambina, ognuno ha da dire la sua.
Mia suocera dice che la parte bassa del viso assomiglia a me e quella superiore a mio padre, la Pucci dice che assomiglia a mia madre, mia madre dice giustamente che le ricorda lei da piccola, mio padre dice che assomiglia a Mussolini e Mr. Energy invece (secondo me perchè è geloso come una scimmia visto che nessuno dice che assomiglia al lui) dice che assomiglia a un bambino, a come un bambino deve essere, che assomiglia quindi a se stessa..e con questo ha liquidato l'argomento...
Per me assomiglia alla più bella delle principesse..e comunque sia ha il mio mento (e le orecchie elfiche di Mr.Energy!!!)..
XoX
caterina - alice
Mia suocera dice che la parte bassa del viso assomiglia a me e quella superiore a mio padre, la Pucci dice che assomiglia a mia madre, mia madre dice giustamente che le ricorda lei da piccola, mio padre dice che assomiglia a Mussolini e Mr. Energy invece (secondo me perchè è geloso come una scimmia visto che nessuno dice che assomiglia al lui) dice che assomiglia a un bambino, a come un bambino deve essere, che assomiglia quindi a se stessa..e con questo ha liquidato l'argomento...
Per me assomiglia alla più bella delle principesse..e comunque sia ha il mio mento (e le orecchie elfiche di Mr.Energy!!!)..
XoX
caterina - alice
venerdì 17 giugno 2011
The sisterhood of the umbilical cord
Io e la mia nocciolina siamo simbiotiche, simmetriche e sincronizzate. Facciamo tutto insieme e suoniamo all'unisono, il che non è difficile visto che la mia compagna di giochi dipende totalmente da me, ma io ancora mi sorprendo nello scoprire come il nostro legame sia ogni giorno più forte e armonico.
Io mi sveglio la notte (o apro svogliata un occhio) un secondo prima che lei si svegli, io so quando inizierà a piangere perchè ha fame (e non perchè sia dotata di un sesto senso pruriginoso ma solo perchè la mia montata lattea è puntualissima!!), io so riconoscere meglio di tutti i diversi significati del suo piangere (pianto a sirena ininterrotta means HO FAME; pianto a singhiozzo means HO L'ARIA NELLA PANZA e pianto svogliato means ME STO' A ROMPE, MI INTRATTENETE??), io ho imparato a conoscere le sue piccole abitudini (se il pannolino non rivela tracce solide, affrettarsi a cambiarlo perchè l'esplosione è dietro l'angolo e se si è lenti te la ritrovi tutta sul fasciatoio; dopo il bagnetto non ama mostrarsi nuda a lungo; dopo la poppata aspettare che si passi dalla fase REM alla fase coma baby perchè se la muovi prima del tempo non la riaddormenti neanche con l'ipnosi; di giorno ad una tetta segue sempre anche l'altra anche se nel mentre schiacciamo un pisolino e i vestiti che si infilano dalla testa creano sempre qualche piccolo dramma).
Mia suocera e mio marito (l'ultimo un filo più reticente) mi chiedono a gran voce di introdurre la bottiglietta, il che prevede che io compri uno di quei costosi mungitori a batteria e che ogni qualquando io mi sprema come un arancio maturo per permettere poi a qualcun'altro di nutrire la bestiolina affamata e consentire a me di uscire di casa per un tempo superiore all'ora e mezza e magari dormire un'ora in più la notte.
Non che l'idea mi faccia schifo, ho una faccia stravolta, sono stravolta e segregata ma a essere del tutto sincera sono anche un pò gelosa, gelosa perchè il momento "Ristorante Caterina" è qualche cosa di tutto nostro, solo mio e suo, nessuno altro mi può sostituire e il pelle a pelle anche alle 3 del mattino ha un potere rassicurante e caldo.
Per il momento temporeggio e visto che sono quasi le 16 è ora di preparare il Ristorante per l'arrivo dell'unico esigente cliente.
Io mi sveglio la notte (o apro svogliata un occhio) un secondo prima che lei si svegli, io so quando inizierà a piangere perchè ha fame (e non perchè sia dotata di un sesto senso pruriginoso ma solo perchè la mia montata lattea è puntualissima!!), io so riconoscere meglio di tutti i diversi significati del suo piangere (pianto a sirena ininterrotta means HO FAME; pianto a singhiozzo means HO L'ARIA NELLA PANZA e pianto svogliato means ME STO' A ROMPE, MI INTRATTENETE??), io ho imparato a conoscere le sue piccole abitudini (se il pannolino non rivela tracce solide, affrettarsi a cambiarlo perchè l'esplosione è dietro l'angolo e se si è lenti te la ritrovi tutta sul fasciatoio; dopo il bagnetto non ama mostrarsi nuda a lungo; dopo la poppata aspettare che si passi dalla fase REM alla fase coma baby perchè se la muovi prima del tempo non la riaddormenti neanche con l'ipnosi; di giorno ad una tetta segue sempre anche l'altra anche se nel mentre schiacciamo un pisolino e i vestiti che si infilano dalla testa creano sempre qualche piccolo dramma).
Mia suocera e mio marito (l'ultimo un filo più reticente) mi chiedono a gran voce di introdurre la bottiglietta, il che prevede che io compri uno di quei costosi mungitori a batteria e che ogni qualquando io mi sprema come un arancio maturo per permettere poi a qualcun'altro di nutrire la bestiolina affamata e consentire a me di uscire di casa per un tempo superiore all'ora e mezza e magari dormire un'ora in più la notte.
Non che l'idea mi faccia schifo, ho una faccia stravolta, sono stravolta e segregata ma a essere del tutto sincera sono anche un pò gelosa, gelosa perchè il momento "Ristorante Caterina" è qualche cosa di tutto nostro, solo mio e suo, nessuno altro mi può sostituire e il pelle a pelle anche alle 3 del mattino ha un potere rassicurante e caldo.
Per il momento temporeggio e visto che sono quasi le 16 è ora di preparare il Ristorante per l'arrivo dell'unico esigente cliente.
Pioggia, ricordi e una bimbetta
Sto cercando disperatamente di accaparrarmi su Ebay questi due oggetti della mia infanzia (che ora sono sotto la voce vintage!! arggh :-( ) perchè ho deciso che alla base della prodigiosa educazione ludica di mia figlia ci saranno anche i giochi che hanno segnato la mia fanciullezza, ora ho iniziato con questi poi passeremo alla casa di Barbie (quella in cartone con l'ascensore), al dolce forno, l'allegro chirurgo, i puffi e via discorrendo.
lunedì 13 giugno 2011
Certe notti..
.."E si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così così. Certe notti o sei sveglio, o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi..."
Questa notte, saranno state le 4.00, il che significa la seconda poppata notturna (si parte con le 22.00, 24.00, 2.00, 4.00, 6.00 e via andando..non ho una figlia io, ho un orologio svizzero con uno stomaco lungo lungo da riempire ogni due benedettissime ore!!), insomma questa notte mi sono svegliata con in mente questa canzone del grande Liga, e ho pensato..
Ho pensato a come le cose possano cambiare così velocemente che neanche hai il tempo di rendertene conto, mesi fa le uniche notti in bianco o di poco sonno erano quelle di ritorno da qualche rumoroso locale, con qualche mojito di troppo in circolo, l'odore delle sigarette attaccato ai vestiti e qualche sguardo complice con lo sconosciuto di turno ora le mie notti sono fatte di pigiami macchiati, occhi incaramellati di sonno, mani che odorano di Pasta di Fissan e nelle orecchie il respiro assonnato o lamentoso della mia piccola nocciolina.
Non sono mai stata un grande animale notturno, il sonno è sempre stato vitale per me e ora eccomi qui a svegliarmi ogni due ore (senza bisogno di sveglia, c'è un orologetto biologico e maledetto dentro di me che mi fa aprire gli occhi un secondo prima che mia figlia emetta il primo fiato affamato) e a trovare la cosa anche in un certo qual modo soddisfaciente, nonostante io mi muova nella semi oscurità in una sorta di coma vigile.
Io non so se chiamarlo istinto materno o semplice adattamento (come quando la domenica o in vacanza ti svegli comunque sempre all'orario in cui sei solito svegliarti per andare al lavoro) so solo che è vero che il tuo corpo si adatta e si modella alle esigenze della creaturina, che affini un orecchio bionico per cui sai che piangerà ancora prima che lo faccia e sai riconoscere i diversi tipi di pianto (il suo è abbastanza monocorde, pianto straziante = tetta, pianto a singhiozzo = aria nella pancia).
Il problema ora non sono tanto le veglie notturne, che non mi fanno saltellare dalla gioia (soprattutto guardando Mr. Energy che se la dorme della grossa vicino a me) quanto il fatto che io sia tette all'aria ogni due ore, il che mi rende obbligata a rimanere sempre nei paraggi e dopo 6 mesi di gravidanza chiusa in casa ora mi ci manca solo lo svezzamento segregato che poi io do di matto completo.
Sarà arrivato il momento di introdurre una bottiglietta di latte spremuto così anche il mio fido compagno possa provare la gioia dell'allattamento diurno, notturno, perenne?????
sabato 11 giugno 2011
Pop corn e malox
Io e Mr. Energy non potremmo essere più diversi e forse è questo il segreto di una relazione che sembra riuscire senza drammi nè contraccolpi.
Lui è silenzioso, razionale, pratico, solitario io sono caciarona, melodrammatica, passionale, inetta e programmatrice. Lui ha un suo piano contro l'invasione degli zombi, io mi lascio trascinare dagli eventi. Lui ama coltivare le sue passioni e difende i suoi spazi fisici e mentali io tendo ad appropriarmi di ogni libertà e creare mondi di fantasia. A lui piacciono le cose che sparano e che hanno un velo di cospirazione a me piace il rosa glitterato e la chiarezza pratica. A lui piacciono i film di azione soprattutto se di guerra o con tanto spara spara a me piacciono le commedie romantiche.
Da un pò di tempo a questa parte lascio a lui il potere di scelta del film serale (cosa rara di questi tempi con una bambina che va nutrita ogni due ore e che cade in un baby coma nel mentre) e non si capisce perchè e per come, ma mi sta inanellando una serie di atrocità cinematografiche una dopo l'altra e non parlo di brutti film, diretti male o recitati peggio, parlo di veri e propri crea drammi per la sottoscritta.
Quando ero in dolce attesa sembrava lo facesse apposta a propinarmi movies dove la protagonista partoriva il figlio del diavolo, partoriva con atroci dolori in una strada di Chinatown, partoriva in pieno dramma mentre gli alieni sparazzavano al marito e ora invece siamo passati ai documentari sul Darfour con i neonati che vengono uccisi e i bambini che muoiono di fame.
Io sarò anche sensibile e con l'ormone impazzito ma da che sono diventata mamma mi sento come una mamma leonessa pronta a difendere il suo cucciolo mentre a me lui sembra più papà panda, morbido e accondiscendente.
Sono fortunata (lo dico spesso nè vero??) lui è un uomo, un compagno e un padre attento e premuroso (anche se dobbiamo lavorare un pò sulla frequenza cambio pannolini e sui turni sonno-veglia) ma da ora in poi il potere del telecomando lo detengo io e si guardano solo film con principesse e piccoli pony magici!!!
Lui è silenzioso, razionale, pratico, solitario io sono caciarona, melodrammatica, passionale, inetta e programmatrice. Lui ha un suo piano contro l'invasione degli zombi, io mi lascio trascinare dagli eventi. Lui ama coltivare le sue passioni e difende i suoi spazi fisici e mentali io tendo ad appropriarmi di ogni libertà e creare mondi di fantasia. A lui piacciono le cose che sparano e che hanno un velo di cospirazione a me piace il rosa glitterato e la chiarezza pratica. A lui piacciono i film di azione soprattutto se di guerra o con tanto spara spara a me piacciono le commedie romantiche.
Da un pò di tempo a questa parte lascio a lui il potere di scelta del film serale (cosa rara di questi tempi con una bambina che va nutrita ogni due ore e che cade in un baby coma nel mentre) e non si capisce perchè e per come, ma mi sta inanellando una serie di atrocità cinematografiche una dopo l'altra e non parlo di brutti film, diretti male o recitati peggio, parlo di veri e propri crea drammi per la sottoscritta.
Quando ero in dolce attesa sembrava lo facesse apposta a propinarmi movies dove la protagonista partoriva il figlio del diavolo, partoriva con atroci dolori in una strada di Chinatown, partoriva in pieno dramma mentre gli alieni sparazzavano al marito e ora invece siamo passati ai documentari sul Darfour con i neonati che vengono uccisi e i bambini che muoiono di fame.
Io sarò anche sensibile e con l'ormone impazzito ma da che sono diventata mamma mi sento come una mamma leonessa pronta a difendere il suo cucciolo mentre a me lui sembra più papà panda, morbido e accondiscendente.
Sono fortunata (lo dico spesso nè vero??) lui è un uomo, un compagno e un padre attento e premuroso (anche se dobbiamo lavorare un pò sulla frequenza cambio pannolini e sui turni sonno-veglia) ma da ora in poi il potere del telecomando lo detengo io e si guardano solo film con principesse e piccoli pony magici!!!
mercoledì 8 giugno 2011
martedì 7 giugno 2011
Aria di cul..sanità di corpo
Ok Ok lo so che l'argomento è di interesse pari a zero ed è anche vagamente triviale ma volevo condividere con il mondo i progressi della mia bambina, siamo dei genitori orgogliosi noi (o per lo meno il padre in questo campo che riconosce i geni simili).
Oggi abbiamo avuto la nostra seconda visita dal baby pediatra nipponico il quale si è sdilinquito in complimenti sulla salute, la robustezza, la pinguità della nocciolina, la quale ha messo su nel giro di due settimane due pounds (e ci credo mangia ogni due ore e dedica mezz'ora per tetta con annessa tosse da ingozzo). Abbiamo una bambina sana, forte e robusta. Mentre ci stavamo congendando tra faccine buffe e versetti la mia bambina ha pensato bene di onorare la colazione e battezzare il mediconzolo con un'attività intestinale a dir poco imbarazzante!
Io non credevo che un esserino così piccolo, profumato e morbidino potesse fare delle puzze così ammorbanti e rumorose, mi sono sentita così in imbarazzo che per smorzare i toni mi sono precipitata a dire che era la bambina e non io, con il risultato di creare un certo momento di gelido imbarazzo, con mio marito che mi ha guardato con gli occhi da gufo e il mediconzolo che ha fatto una risatina stentata rassicurandomi che aveva a prescindere dal mio intervento già individuato la provenienza.
Ora so che non posso portare la mia bambina a bere il the dalla regina, ora so che è meglio che l'aria esca copiosa da di là che non le vengano piuttosto le coliche e ora so come rendere un padre orgoglioso.
PROSIT!
Oggi abbiamo avuto la nostra seconda visita dal baby pediatra nipponico il quale si è sdilinquito in complimenti sulla salute, la robustezza, la pinguità della nocciolina, la quale ha messo su nel giro di due settimane due pounds (e ci credo mangia ogni due ore e dedica mezz'ora per tetta con annessa tosse da ingozzo). Abbiamo una bambina sana, forte e robusta. Mentre ci stavamo congendando tra faccine buffe e versetti la mia bambina ha pensato bene di onorare la colazione e battezzare il mediconzolo con un'attività intestinale a dir poco imbarazzante!
Io non credevo che un esserino così piccolo, profumato e morbidino potesse fare delle puzze così ammorbanti e rumorose, mi sono sentita così in imbarazzo che per smorzare i toni mi sono precipitata a dire che era la bambina e non io, con il risultato di creare un certo momento di gelido imbarazzo, con mio marito che mi ha guardato con gli occhi da gufo e il mediconzolo che ha fatto una risatina stentata rassicurandomi che aveva a prescindere dal mio intervento già individuato la provenienza.
Ora so che non posso portare la mia bambina a bere il the dalla regina, ora so che è meglio che l'aria esca copiosa da di là che non le vengano piuttosto le coliche e ora so come rendere un padre orgoglioso.
PROSIT!
I wish I could have a robot
Vorrei avere un robot, un essere di intelligenza superiore senza sentimenti e con le batterie ricaricabili che si prendesse cura di noi e della casa, che cucinasse, che facesse il bucato, riempisse la lavastoviglie, pulisse per terra, facesse la spesa e ogni tanto anche qualche poppata notturna.
Le mie amiche mi scrivono delle loro imminenti vacanze estive: Thailandia, Venezuela, Grecia e io stò a rosicà, io la regina dell'abbronza quest'anno me ne starò rinchiusa tra queste 4 mura ariacondizionate e sognerò il mare da cartolina.
Le finanza ristrette e la bambina piccola non mi permettono di andare a rinfrescare le mie stanche membra in qualche amena località balneare e la cosa mi fa doppiamente incazzare se penso che a un tiro di schioppo da qui ci sono Miami, le Keys, i Caraibi, la baja California, il Messico..ora poi che ho anche scoperto che nel giro di 2 settimane sono riuscita a perdere ben 20 pounds!!! Non dico che supererei brillantemente la prova costume ma si sa il nero snellisce e con un pò di colore attaccato alla pelle mi sentirei subito meglio.
I miei suoceri hanno prenotato per una settimana a settembre una casa vista oceano a Long Beach Island nel Jersey (che per quanti non lo sapessero è il luogo del peccato..la nostra piccola nocciolina è stata concepita lì, per la gioia del padre che odia il New Jersey e i guidos locali) e sono tutti smaniosi di avere la bambina con loro (e magari anche noi, ma ora siamo superflui e superati), io sono tiepidissima, un pò perchè il posto non mi piace, un pò perchè l'oceano è freddo e ventoso e quindi di fare il bagno non se ne parla, un pò perchè vedo mia figlia mangiarsi tutte le dune di sabbia e io smascellarmi di noia e ansia, ma se questo è quello che passa il convento quest'anno, diciamo grazie e speriamo solo che non piova!!!
Per il momento quindi mi limito a desiderare il mio robot e sperare di vincere una vacanza premio in un bel resort con spa per me, diving per il papà e mini club per la nocciolina. Ah che bello sarebbe....
Le mie amiche mi scrivono delle loro imminenti vacanze estive: Thailandia, Venezuela, Grecia e io stò a rosicà, io la regina dell'abbronza quest'anno me ne starò rinchiusa tra queste 4 mura ariacondizionate e sognerò il mare da cartolina.
Le finanza ristrette e la bambina piccola non mi permettono di andare a rinfrescare le mie stanche membra in qualche amena località balneare e la cosa mi fa doppiamente incazzare se penso che a un tiro di schioppo da qui ci sono Miami, le Keys, i Caraibi, la baja California, il Messico..ora poi che ho anche scoperto che nel giro di 2 settimane sono riuscita a perdere ben 20 pounds!!! Non dico che supererei brillantemente la prova costume ma si sa il nero snellisce e con un pò di colore attaccato alla pelle mi sentirei subito meglio.
I miei suoceri hanno prenotato per una settimana a settembre una casa vista oceano a Long Beach Island nel Jersey (che per quanti non lo sapessero è il luogo del peccato..la nostra piccola nocciolina è stata concepita lì, per la gioia del padre che odia il New Jersey e i guidos locali) e sono tutti smaniosi di avere la bambina con loro (e magari anche noi, ma ora siamo superflui e superati), io sono tiepidissima, un pò perchè il posto non mi piace, un pò perchè l'oceano è freddo e ventoso e quindi di fare il bagno non se ne parla, un pò perchè vedo mia figlia mangiarsi tutte le dune di sabbia e io smascellarmi di noia e ansia, ma se questo è quello che passa il convento quest'anno, diciamo grazie e speriamo solo che non piova!!!
Per il momento quindi mi limito a desiderare il mio robot e sperare di vincere una vacanza premio in un bel resort con spa per me, diving per il papà e mini club per la nocciolina. Ah che bello sarebbe....
domenica 5 giugno 2011
Santo subito
A quasi tre settimane dalla nascita della nocciolina oggi mi sono messa a fare un bilancio di tutte le cose comprate/regalate per la nascita della bambina, la summa è che la metà delle cose al momento sono totalmente inutili, mi prendono polvere e mi ingombrano l'ingresso.
Della serie, soldi che potevo spendere in massaggi e pedicure..
- passeggino modello Inglesina (il dramma vitae della mia gravidanza!!! Lo posso usare solo tra un paio di mesi, stando a quello che il mio nipponico baby pediatra mi ha intimato..non uscire con la bambina fino alle prime vacinazioni..il che significa fine luglio!!!Sono come Raperenzolo, solo che lei non puliva cacca tutto il giorno a 50 gradi)
- tappetino palestrina (si potrà utilizzare solo quando la bambina mi saprà tenere su il testone da sola e girarsi di pancia, al momento è un pò legata nei movimenti)
- serie di peluches, pupazzetti, tappeto pecora (vanno tenuti religiosamente lontani dall'infante che potrebbe soffocare)
- ciucci (questa è una mia decisione, non voglio che interferiscano con il ritmo serrato delle poppate e poi lei ha già scoperto che ciucciarsi il pugnetto da molta piu soddisfazione)
- decorazioni per il lettino (anche lì per evitare il soffocamente neonatale sono stati riposti nell'armadio)
- decine di pigiamini con il piedino incorporato (bella pensata davvero..a giugno sono come farle indossare una muta da sub e quando verrà la stagione di indossarli lei sarà tre taglie sopra..)
- bottiglie per allattamento (finchè il ristorante Caterina funziona e rimane aperto il biberon mi rimane sigillato nella credenza)
- cuscino mostro (doveva servirmi in gravidanza per supportare schiena e pancia ma non l'ho mai utilizzato perchè gigante e anche per l'allattamento è una merda perchè è sempre gigante)
- alcool puro per il cordone ombelicale (caduto dopo 2 giorni)
I migliori soldi spesi della mia vita..
- seggiolino auto (non solo è obbligatorio ma non appena la "sediamo dentro" è come se fosse sedata, cade in un coma perenne)
- baby carrier (anche se mancava un pezzo è comodissimo per trasportare il bambino a peso morto sulla schiena)
- seggiolino vibrante e oscillante (propongo un santo subito all'inventore di questo miracoloso aggeggio, capace di cullare un bambino inconsolabile, di curare il naso chiuso, di far passare il singhiozzo e di tenere sempre a portata di occhi il pargoletto felice e sopito)
- bagnetto di plastica (una meraviglia, la pucci dentro ed è felice come una pasqua)
- bidone della spazzatura contieni pannolini (geniale, copre gli odori e li insacchetta senza che tu debba infilare le mani in un metro di cacca d'angelo)
- changing pad di carta assorbente (americanata fichissima)
A saperlo prima compravo..
- reggiseno per allattare o almeno un modello della mia taglia (ora vado in giro tette al vento con l'icubo di iniziare ad automungere latte in pubblico, oltre ad essere passibile di arresto per oltraggio al pudore)
- pigiama per allattare (al momento rimango mezza nuda sotto la ventola o a breve tiro di aria condizionata, mi sono già fatta raffreddore, tosse e mal di gola)
- sedia per allattare (ora vado di letto nella notte e divano di giorno..e la mia schiena è a pezzi)
- cuscino per allattare (ora vado di cuscino decorativo del divano ..ormai pieno di macchie..vedi nota sull'inutile giga cuscino)
- lucetta per la notte, andare in bagno e cambiare la bambina senza svegliarla troppo è cosa da prestigiatori, impensabile se le spari 400 watt negli occhi
- spugnette per bagnetto (non ce ne sono mai abbastanza)
- orologio (per sapere sempre che ore sono anche nel cuore della notte..e deprimersi!!)
- tonnellata di dischetti e batuffoli di cotone (meglio pulirla con questi che non con salviettine imbevute di non so cosa e dall'odore vagamente ospedaliero)
N.B. Consiglio pannolini Pampers e salviettine Huggies, non il contrario.
Della serie, soldi che potevo spendere in massaggi e pedicure..
- passeggino modello Inglesina (il dramma vitae della mia gravidanza!!! Lo posso usare solo tra un paio di mesi, stando a quello che il mio nipponico baby pediatra mi ha intimato..non uscire con la bambina fino alle prime vacinazioni..il che significa fine luglio!!!Sono come Raperenzolo, solo che lei non puliva cacca tutto il giorno a 50 gradi)
- tappetino palestrina (si potrà utilizzare solo quando la bambina mi saprà tenere su il testone da sola e girarsi di pancia, al momento è un pò legata nei movimenti)
- serie di peluches, pupazzetti, tappeto pecora (vanno tenuti religiosamente lontani dall'infante che potrebbe soffocare)
- ciucci (questa è una mia decisione, non voglio che interferiscano con il ritmo serrato delle poppate e poi lei ha già scoperto che ciucciarsi il pugnetto da molta piu soddisfazione)
- decorazioni per il lettino (anche lì per evitare il soffocamente neonatale sono stati riposti nell'armadio)
- decine di pigiamini con il piedino incorporato (bella pensata davvero..a giugno sono come farle indossare una muta da sub e quando verrà la stagione di indossarli lei sarà tre taglie sopra..)
- bottiglie per allattamento (finchè il ristorante Caterina funziona e rimane aperto il biberon mi rimane sigillato nella credenza)
- cuscino mostro (doveva servirmi in gravidanza per supportare schiena e pancia ma non l'ho mai utilizzato perchè gigante e anche per l'allattamento è una merda perchè è sempre gigante)
- alcool puro per il cordone ombelicale (caduto dopo 2 giorni)
I migliori soldi spesi della mia vita..
- seggiolino auto (non solo è obbligatorio ma non appena la "sediamo dentro" è come se fosse sedata, cade in un coma perenne)
- baby carrier (anche se mancava un pezzo è comodissimo per trasportare il bambino a peso morto sulla schiena)
- seggiolino vibrante e oscillante (propongo un santo subito all'inventore di questo miracoloso aggeggio, capace di cullare un bambino inconsolabile, di curare il naso chiuso, di far passare il singhiozzo e di tenere sempre a portata di occhi il pargoletto felice e sopito)
- bagnetto di plastica (una meraviglia, la pucci dentro ed è felice come una pasqua)
- bidone della spazzatura contieni pannolini (geniale, copre gli odori e li insacchetta senza che tu debba infilare le mani in un metro di cacca d'angelo)
- changing pad di carta assorbente (americanata fichissima)
A saperlo prima compravo..
- reggiseno per allattare o almeno un modello della mia taglia (ora vado in giro tette al vento con l'icubo di iniziare ad automungere latte in pubblico, oltre ad essere passibile di arresto per oltraggio al pudore)
- pigiama per allattare (al momento rimango mezza nuda sotto la ventola o a breve tiro di aria condizionata, mi sono già fatta raffreddore, tosse e mal di gola)
- sedia per allattare (ora vado di letto nella notte e divano di giorno..e la mia schiena è a pezzi)
- cuscino per allattare (ora vado di cuscino decorativo del divano ..ormai pieno di macchie..vedi nota sull'inutile giga cuscino)
- lucetta per la notte, andare in bagno e cambiare la bambina senza svegliarla troppo è cosa da prestigiatori, impensabile se le spari 400 watt negli occhi
- spugnette per bagnetto (non ce ne sono mai abbastanza)
- orologio (per sapere sempre che ore sono anche nel cuore della notte..e deprimersi!!)
- tonnellata di dischetti e batuffoli di cotone (meglio pulirla con questi che non con salviettine imbevute di non so cosa e dall'odore vagamente ospedaliero)
N.B. Consiglio pannolini Pampers e salviettine Huggies, non il contrario.
L'angolo di Lucy
Ogni tanto mi chiedo se io sia davvero capace di essere pienamente ed inebriatamente felice.
E' un pò che mi interrogo su questo lato ombroso e sinistro del mio carattere, in gravidanza mi lamentavo del lamentabile: il peso, il disconforto della pancia, le pipì notturne, i piedi gonfi (e io ho avuto una signora gravidanza, serena, tranquilla, rilassata e sana) ora che sono madre mi lamento della mancanza di sonno, delle lacrima facile, del perenne senso di solitudine (e sto avendo un signor svezzamento con una bimba che piange solo perchè ha fame e l'unica "colpa" è quella di avere il naso chiuso).
Che io sia una lamentosa cronica è risaputo, che io borbotti peggio di una pentola di fagioli è cosa nota, ma mi ero ripromessa di fare uno sforzo titanico per cambiare e non per me o per Mr: Energy, che così mi ha trovato e così mi becca, ma quanto più per mia figlia.
Vorrei essere una madre di cui essere orgogliosa di, una madre moderna ma tradizionale, una mamma giovane nei modi ma chioccia nelle attenzioni, una mamma con cui parlare ma anche da rispettare, una mamma complice e confidente ma che sappia stare al suo posto.
All'inzio di questa mio passato viaggio nel pianeta papancia volevamo un maschietto, perchè si sa i maschi sono alla lunga più semplici, sono dei faciloni, accomodanti, da pacca sulla spalla, poi abbiamo scoperto che poteva essere una femmina e qui si è aperto un mondo sognante ed immaginativo.
La femmina porta con sè un universo rosa, profumato, brillantinato ma è una sfida, una lotta impari e perpetua.
Io ho un rapporto di amore conflittuale con mia madre, la amo moltissimo ma non le faccio passare nulla (l'ho cazziata alla morte con la mia mania dello scopettare il pavimento che immancabilmente si riempiva di briciole sempre e solo sotto la sua sedia) e credevo di conoscerla come solo una donna sa fare con un'altra donna (specie se condividono lo stesso sangue) ma mi sono sorpresa e mi ha dato dolore sapere che ora che è in Italia non fa altro che piangere per la mancana della nipote e mia. Pensavo che fosse di carattere gelido come lo posso essere anche io, pensavo che il cuore morbido della famiglia fosse mio padre ed invece ecco che la complessità dell'essere donna fa capolino anche per chi ha passato gli 'anta e per chi si crede di conoscere meglio del palmo della propria mano.
Vorrei essere anche io una sorpresa costante per mia figlia, vorrei che non si annoiasse mai di me, che apprezzasse le sfaccettature del mio carattere, il ventaglio complesso del mio io e vorrei che prendesse qualche aspetto della mia personalità e lo modellasse fino a farlo suo. In cuor mio vorrei che giocasse alle "signori grandi" prendendo me come esempio anche se la parola e l'idea stessa mi spaventano, posso essere io, con il carattere che mi ritrovo, di esempio per qualcuno??
Mr Energy continua a ripetermi che sono una buona madre (forse perchè mi vede piangere o forse perchè lo salvo dalle notti in bianco) e io continuo a rispondergli che con una nocciolina così piccola tra le mani è facile, la vera sfida sarà quando sarà un'adolescente.
Detesto chi dice che la propria migliore amica è la madre, io non voglio essere la migliore amica di mia figlia, vorrei solo non dover fare i conti un giorno con il senso di triste insoddisfazione che potrei provare nell'aver cresciuto in maniera sbagliata mia figlia.
Quindi piccolo amore mio, cresci il più lentamente possibile così da dare il tempo a mamma di gustarti fino in fondo e di imparare ogni giorno ad essere un essere migliore..per te, per me, per noi.
E' un pò che mi interrogo su questo lato ombroso e sinistro del mio carattere, in gravidanza mi lamentavo del lamentabile: il peso, il disconforto della pancia, le pipì notturne, i piedi gonfi (e io ho avuto una signora gravidanza, serena, tranquilla, rilassata e sana) ora che sono madre mi lamento della mancanza di sonno, delle lacrima facile, del perenne senso di solitudine (e sto avendo un signor svezzamento con una bimba che piange solo perchè ha fame e l'unica "colpa" è quella di avere il naso chiuso).
Che io sia una lamentosa cronica è risaputo, che io borbotti peggio di una pentola di fagioli è cosa nota, ma mi ero ripromessa di fare uno sforzo titanico per cambiare e non per me o per Mr: Energy, che così mi ha trovato e così mi becca, ma quanto più per mia figlia.
Vorrei essere una madre di cui essere orgogliosa di, una madre moderna ma tradizionale, una mamma giovane nei modi ma chioccia nelle attenzioni, una mamma con cui parlare ma anche da rispettare, una mamma complice e confidente ma che sappia stare al suo posto.
All'inzio di questa mio passato viaggio nel pianeta papancia volevamo un maschietto, perchè si sa i maschi sono alla lunga più semplici, sono dei faciloni, accomodanti, da pacca sulla spalla, poi abbiamo scoperto che poteva essere una femmina e qui si è aperto un mondo sognante ed immaginativo.
La femmina porta con sè un universo rosa, profumato, brillantinato ma è una sfida, una lotta impari e perpetua.
Io ho un rapporto di amore conflittuale con mia madre, la amo moltissimo ma non le faccio passare nulla (l'ho cazziata alla morte con la mia mania dello scopettare il pavimento che immancabilmente si riempiva di briciole sempre e solo sotto la sua sedia) e credevo di conoscerla come solo una donna sa fare con un'altra donna (specie se condividono lo stesso sangue) ma mi sono sorpresa e mi ha dato dolore sapere che ora che è in Italia non fa altro che piangere per la mancana della nipote e mia. Pensavo che fosse di carattere gelido come lo posso essere anche io, pensavo che il cuore morbido della famiglia fosse mio padre ed invece ecco che la complessità dell'essere donna fa capolino anche per chi ha passato gli 'anta e per chi si crede di conoscere meglio del palmo della propria mano.
Vorrei essere anche io una sorpresa costante per mia figlia, vorrei che non si annoiasse mai di me, che apprezzasse le sfaccettature del mio carattere, il ventaglio complesso del mio io e vorrei che prendesse qualche aspetto della mia personalità e lo modellasse fino a farlo suo. In cuor mio vorrei che giocasse alle "signori grandi" prendendo me come esempio anche se la parola e l'idea stessa mi spaventano, posso essere io, con il carattere che mi ritrovo, di esempio per qualcuno??
Mr Energy continua a ripetermi che sono una buona madre (forse perchè mi vede piangere o forse perchè lo salvo dalle notti in bianco) e io continuo a rispondergli che con una nocciolina così piccola tra le mani è facile, la vera sfida sarà quando sarà un'adolescente.
Detesto chi dice che la propria migliore amica è la madre, io non voglio essere la migliore amica di mia figlia, vorrei solo non dover fare i conti un giorno con il senso di triste insoddisfazione che potrei provare nell'aver cresciuto in maniera sbagliata mia figlia.
Quindi piccolo amore mio, cresci il più lentamente possibile così da dare il tempo a mamma di gustarti fino in fondo e di imparare ogni giorno ad essere un essere migliore..per te, per me, per noi.
sabato 4 giugno 2011
Ogni scarraffone è bello a mamma sua
Oggi ho notato una certa adorabile somiglianza...
Sono una madre pessima...ma amo la mia piccola baby shrek!!!
Sono una madre pessima...ma amo la mia piccola baby shrek!!!
venerdì 3 giugno 2011
I nonni sono prima ancora genitori
Oggi i miei genitori hanno preso il volo..nel senso che sono tornati in Italia, lasciando la mia nuova famiglia qui ad attenderli al prossimo viaggio che purtroppo non sarà prima di Natale..non avrei mai creduto che mia madre sarebbe stata tanto presa dalla piccola nocciolina, che mio padre sapesse tante cose sui neonati, che fossero così emozionati all'idea di diventare nonni, che avrebbero trovato posto nella loro vita ormai collaudata per amare sia me che la nipote nella stessa maniera ed intensità. L'ho detto spesso, sono una ragazzina fortunata e mia figlia lo sarà ancora di più perchè può contare sull'affetto smisurato tutto partenopeo e sulle cure amorevoli tutte stars and stripes.
Buon viaggio nonni.. see you soon..Alice
Buon viaggio nonni.. see you soon..Alice
giovedì 2 giugno 2011
Lacrime di coccodrillo
Non ci sono 'zzi..puoi leggere mille libri, puoi sentire le esperienze pregresse di amiche e conoscenti, puoi guardare video esplicativi ma NON sarai mai davvero preparata per il pesantissimo down ormonale post gravidanza.
Piangi, piangi e ancora piangi per assolutamente nessuna ragione o motivo. Io piango se mi sento sola, se sono stanca, se verso il latte sul tavolo, se penso ai miei genitori lontani, se penso e basta.
So di non essere in depressione, so che sono fortunata perchè la mia bambina è facile da gestire, che il mio compagno non mi lascia sola la notte (??) e il giorno, che qui c'è tanta gente piena di affetto per noi fanciulle..ma nulla, io piango e tutti si preoccupano..
E poi mi guardo allo specchio e non mi riconosco, sono 6 kg sopra il mio peso pregresso e non ne faccio una malattia è che mi sento ogni tanto come un ospite dentro una forma di un'altra.
I miei capelli sono ancora lucenti e folti, la mia pancia molliccia e segnata dalla linea nigra, le mie dita e i miei piedi ancora un pò porcellosi ma nonostante le lacrime e il senso di disagio voglio andare avanti piena di energia, per me e per la splendida creatura che ora russa felice nel suo lettino.
E voglio darmi un'auto pacca sulla schiena per essere stata così brava..perchè ora si che lo posso dire a chi me lo chiede..il mio inglese è davvero buono se sono riuscita a farmi 12 ore di travaglio ed un matrimonio tutto in una lingua diversa dalla mia!!! Ora il prossimo step sarà insegnare italiano a mia figlia e a quel capoccione senza orecchio di mio marito!!!
Piangi, piangi e ancora piangi per assolutamente nessuna ragione o motivo. Io piango se mi sento sola, se sono stanca, se verso il latte sul tavolo, se penso ai miei genitori lontani, se penso e basta.
So di non essere in depressione, so che sono fortunata perchè la mia bambina è facile da gestire, che il mio compagno non mi lascia sola la notte (??) e il giorno, che qui c'è tanta gente piena di affetto per noi fanciulle..ma nulla, io piango e tutti si preoccupano..
E poi mi guardo allo specchio e non mi riconosco, sono 6 kg sopra il mio peso pregresso e non ne faccio una malattia è che mi sento ogni tanto come un ospite dentro una forma di un'altra.
I miei capelli sono ancora lucenti e folti, la mia pancia molliccia e segnata dalla linea nigra, le mie dita e i miei piedi ancora un pò porcellosi ma nonostante le lacrime e il senso di disagio voglio andare avanti piena di energia, per me e per la splendida creatura che ora russa felice nel suo lettino.
E voglio darmi un'auto pacca sulla schiena per essere stata così brava..perchè ora si che lo posso dire a chi me lo chiede..il mio inglese è davvero buono se sono riuscita a farmi 12 ore di travaglio ed un matrimonio tutto in una lingua diversa dalla mia!!! Ora il prossimo step sarà insegnare italiano a mia figlia e a quel capoccione senza orecchio di mio marito!!!
Say I DO..I DO..I DO..
Ieri 1 giugno 2011, ore 12.30 presso la Town Hall di Tarrytown io e Mr. Energy ci siamo uniti nel sacro vincolo del matrimonio e oggi ad un giorno di distanza rimiro il mio anulare sinistro e ancora stento a credere a come la mia vita nelle ultime due settimane sia così radicalmente cambiata..sono passata da fidanzata a distanza a madre e moglie nel giro di un battito umido di ciglia.
Ogni donna sogna il giorno del proprio matrimonio, c'è chi ne fa una malattia e una questione di stato con festeggiamenti e celebrazioni dispendiose e sfarzose e c'è chi come me ha sognato qualche volta un bel vestito, una bella pettinatura, delle foto decenti e gli amici cari accanto. Non mi sono mai immaginata attraversare la navata di una chiesa con 300 annoiati spettatori (a parte che per arrivare a 300 devo mettermi in mezzo la strada e invitare il primo che passa..o i primi 250..), vestita come un merigone montato e arrivare poi al taglio della torta in qualche location sfarzosa con lo sposo ubriaco, male ai piedi e mille parenti mai visti.
Sognavo una cerimonia più casalinga, magari all'aperto con un piccolo ricevimento in piedi per parenti e amici (solo quelli che ci hanno vissuto come coppia e che parlino almeno due parole di inglese), con due amiche care come testimoni, mio padre ad accompagnarmi e un marito commosso pronto ad accogliermi..ma si sa la vita ogni tanto è un'altalena fatta di zone d'ombra e giochi di luce.
Ieri a festeggiarci non c'erano le mie migliori amiche vestite di lilla ma c'era la famiglia di Mr. Energy quasi al gran completo, i miei genitori e mia figlia, quindi non posso lamentarmi per la quantità di affetto ricevuta.
Il nostro banchetto nuziale non era da stella Michelin ma era nell'appartmento cittadino dei miei suoceri a base di birra, pizza e torta alla panna.
Non avevo un abito da cerimonia ma un vestito di lino che nascondeva le mie nuove forme matronali, non avevo i capelli raccolti modello Moira Orfei ma ero andata la mattina dal parrucchiere per una bella messa in piega, non avevo un velo o una tiara ma una fascia per capelli di pizzo comprata a pochissimo prezzo, non indossavo piccole scarpe di seta bianca (piccole poi..con il mio 41) fatte da piccoli sarti ciechi ma delle scarpe gioiello comprate la stagione passata, non avevo un bouquet di primizie e fiori tropicali ma un mazzolino di fiori che mio padre aveva comprato al market vicino a casa, le nostre fedi nuziali non provengono da Tiffany o Cartier ma da un centro commerciale del Connecticut, i regali di nozze sono stati tutti per la bambina ..ma sapete una cosa.. ero felice, felice e commossa nel guardare negli occhi Mr. Energy e vederci delle traccie di lucidume..lui ora nega e fa il tutto d'un pezzo ma io lo so che era commosso, emozionato e felice di pronunciare I DO e di infilarmi a fatica l'anello al dito a salame (ma quando mi libererò di tutti i liquidi in eccesso accumulati durante la gravidanza??) e questo è quello che conta alla fine.
Conta l'amore incondizionato del proprio uomo e della nuova famiglia che ti accoglie, conta sapere che i tuoi genitori ti hanno vista stringere la mano ad un giudice americano che pronunciava le parole marito e moglie, conta sapere che le tue amiche erano li con te con il pensiero, mi diverte sapere che mia figlia era presente all''unione civile dei suoi genitori..il resto è tutto un surplus nella stessa materia dei sogni..
Quindi EVVIVA GLI SPOSI e CENTO DI QUESTI GIORNI!!!
Ogni donna sogna il giorno del proprio matrimonio, c'è chi ne fa una malattia e una questione di stato con festeggiamenti e celebrazioni dispendiose e sfarzose e c'è chi come me ha sognato qualche volta un bel vestito, una bella pettinatura, delle foto decenti e gli amici cari accanto. Non mi sono mai immaginata attraversare la navata di una chiesa con 300 annoiati spettatori (a parte che per arrivare a 300 devo mettermi in mezzo la strada e invitare il primo che passa..o i primi 250..), vestita come un merigone montato e arrivare poi al taglio della torta in qualche location sfarzosa con lo sposo ubriaco, male ai piedi e mille parenti mai visti.
Sognavo una cerimonia più casalinga, magari all'aperto con un piccolo ricevimento in piedi per parenti e amici (solo quelli che ci hanno vissuto come coppia e che parlino almeno due parole di inglese), con due amiche care come testimoni, mio padre ad accompagnarmi e un marito commosso pronto ad accogliermi..ma si sa la vita ogni tanto è un'altalena fatta di zone d'ombra e giochi di luce.
Ieri a festeggiarci non c'erano le mie migliori amiche vestite di lilla ma c'era la famiglia di Mr. Energy quasi al gran completo, i miei genitori e mia figlia, quindi non posso lamentarmi per la quantità di affetto ricevuta.
Il nostro banchetto nuziale non era da stella Michelin ma era nell'appartmento cittadino dei miei suoceri a base di birra, pizza e torta alla panna.
Non avevo un abito da cerimonia ma un vestito di lino che nascondeva le mie nuove forme matronali, non avevo i capelli raccolti modello Moira Orfei ma ero andata la mattina dal parrucchiere per una bella messa in piega, non avevo un velo o una tiara ma una fascia per capelli di pizzo comprata a pochissimo prezzo, non indossavo piccole scarpe di seta bianca (piccole poi..con il mio 41) fatte da piccoli sarti ciechi ma delle scarpe gioiello comprate la stagione passata, non avevo un bouquet di primizie e fiori tropicali ma un mazzolino di fiori che mio padre aveva comprato al market vicino a casa, le nostre fedi nuziali non provengono da Tiffany o Cartier ma da un centro commerciale del Connecticut, i regali di nozze sono stati tutti per la bambina ..ma sapete una cosa.. ero felice, felice e commossa nel guardare negli occhi Mr. Energy e vederci delle traccie di lucidume..lui ora nega e fa il tutto d'un pezzo ma io lo so che era commosso, emozionato e felice di pronunciare I DO e di infilarmi a fatica l'anello al dito a salame (ma quando mi libererò di tutti i liquidi in eccesso accumulati durante la gravidanza??) e questo è quello che conta alla fine.
Conta l'amore incondizionato del proprio uomo e della nuova famiglia che ti accoglie, conta sapere che i tuoi genitori ti hanno vista stringere la mano ad un giudice americano che pronunciava le parole marito e moglie, conta sapere che le tue amiche erano li con te con il pensiero, mi diverte sapere che mia figlia era presente all''unione civile dei suoi genitori..il resto è tutto un surplus nella stessa materia dei sogni..
Quindi EVVIVA GLI SPOSI e CENTO DI QUESTI GIORNI!!!
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