APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







mercoledì 9 febbraio 2011

La consapevolezza dell'accettazione e il passaggio successivo

Una volta preso atto del fatto che la mia vita avrebbe preso una piega inaspettatamente diversa bisognava pensare alle mosse successive, non sempre dettate da profondo raziocinio, ma tentate di capire, ci sono notizie che ci mettono del tempo (circa nove mesi) per essere elaborate ed assorbite completamente:

- prenotare immediata visita ginecologica e già che ci sono in vista della partenza anche visita da oculista, dermatologo, dentista (sono ipocondriaca lo so!!)
- smettere di andare in piscina (almeno fino alla fine del terzo mese..non si sa mai...ma questo è un mio scrupolo personale)
- non mettere in valigia quei pantaloni che mi stanno già stretti adesso perche tanto so che nel giro di poco saranno ri-imbustati e messi in un angolo dimenticato fino a nuova stagione (io ho trovato geniale l'acquisto di quei sacchetti presurrizzati..ma si, quelli dotati di bocchetta che attaccata all'aspirapolvere di casa permette di eliminare tutta l'aria all'interno restituendoti dei sacchetti ad un quarto del volume e rigidi come un morto)
- controllare di avere completi e in ordine tutti i documenti relativi al posto di lavoro uscente (buste paga, conteggio ore, calcolo tfr..) perchè una volta presa la porta è arduo farsi ricevere sopratutto se a chiamare sei tu al costo di una intercontinentale (certo è che mi brucia ancora l'aver rassegnato le dimissioni e non aver potuto godere di una maternità pagata che avrei trasformato in un incubo per il mio capo totalmente dipendente dalla sottoscritta)
- stipulare un contratto telefonico che ti permetta di effettuare chiamate dall'estero senza spendere un occhio della testa (anche se è consigliato comprare tessera telefonica locale)
- salutare amici e colleghi (evitando di mangiare fuori e evitando aperitivi vari..questo un pò mi pesa)
- lasciare indicazioni relative a scadenze, pagamenti, numeri utili a chi rimane in patria (quando scade revisione auto, numero dell'assicurazione..)
- esami del sangue (grazie al nostro servizio sanitario nazionale i primi sono gratis! Comprendono di massima: esame emocromocitometrico con conteggio delle piastrine, sideremia, ferritina, reazioni sierologiche per la lue, glicemia, azotemia, creatinemia, uricemia, transaminasi, gamma gt, esami del gruppo Torch, (toxo-test, rubeo test, ricerca del citomegalovirus e dell'herpes), gruppo sanguigno con fattore RH (se l'RH è negativo si fa il test di Koombs indiretto), HbsAg (epatite B), Hcv (epatite C), elettroforesi dell'emoglobina, omocisteina e fibrinogeno) HIV) prima visita ginecologica con ecografia transvaginale e pap test (ed è li che la mia ginecologa finalmente ha visto che ero incinta!!) e diavolo 20 anni di gatti e ho la toxo negativa!!!
- stipulare una assicurazione sulla vita che ti copra in caso di malattie e infortuni all'estero (indispensabile se si va a vivere negli States) , io ne ho fatta una con Ina/Assitalia alla modica cifra di 500 euro annui ma che copre davvero tutto (gravidanza compresa!!)
- prenotare parrucchiere (chiedere di una tinta senza ammoniaca) ed estetista (sarebbe meglio una ceretta a freddo così da non danneggiare i capillari)
- iniziare a condurre una vita sana fatta di astinenza da fumo, alcool, attenzione a cosa si mangia e iniziare a prendere una volta al giorno le pastiglie di acido folico
- mantenere un comportamento dignitoso in pubblico anche se avresti solo voglia di dormire 10 ore, di abbracciare la tazza del water, di svitarti via le tette e dimenticarti di avere delle ovaie!!
Per poi scoprire che per una sorta di scherzo karmico ti ritrovi circondata da gente che non fa altro che parlare di gravidanze, neo o future mamme, da bambini urlanti e da spot sulla contraccezione!
- valutare attentamente quale compagnia aerea offra i maggiori vantaggi in termini di bagaglio in eccesso ( la migliore resta British Airways che ti permette di imbarcare due colli gratis del peso non superiore ai 23 kg più il bagaglio a mano, attenzione a non superare il peso limite perchè la penale è altissima - con Alitalia ho pagato 150 euro per maggiorazione peso con la possibilità di imbarcare un solo collo pesante non più di 23 kg)
- controllare di avere il passaporto in corso di validità e atto all'espatrio in territorio americano e compilare on line l'ESTA travel https://esta.cbp.dhs.gov/esta/
- smetterla di cercare su internet le peggiori disgrazie che possono accorrere in gravidanza (non avete idea di cosa si possa trovare on line!!) perchè come ti dicono all'inizio di questo viaggio per una vita..non sei malata, sei solo incinta!!
Quindi che dire...READY TO GO??

1 commento:

  1. le due volte che ho avuto il pancione sono stata bene, benissimo, mai stata meglio. farei anche il terzo se riuscissi a convincere mio marito! vedrai, sarà una bellissima avventura. ;)

    m.

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