APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







venerdì 11 novembre 2011

Se una donna e' malvestita si nota l'abito se e' impeccabile si nota la donna

Se vivete nella terza capitale mondiale dello shopping, se questa citta' ha un fascino magnetico che attrae ogni giorno frotte di turisti da ogni dove, se avete dalla vostra un euro forte e se avete anche voi sognato una vita alla Carrie allora prendete questo mio post come vangelo e seguite i dettami della moda all'ultimo grido che vi propongo....
Gnu Yorke con l'inverno alle porte impone tre capini di abbigliamento a cui e' impossibile sfuggire perche' sono ovunque e su chiunque...
1) gli stivali di pelo di culo di scimmia provenienti dall'Australia (tali Hugg) che sono ai piedi di chiunque... e non sono l'imitazione cinese tipo borsa di Vuitton, sono super original e per avere i piedi caldi paghi ben 200 dollari..a me ricordano tanto i piedi di Candy Candy che erani delle protuberanze arrotondate senza forma!
2) i paraorecchi, ora capisco se hai 10 anni ma santo dio non si possono vedere queste ragazze e signore con le orecchie pelose, io li avevo da bambina ma mi ricordo che non solo mi comprimevano la scatola cranica ma pure ti isolavano dal resto del mondo ovattandoti le orecchie e non facendoti sentire una mazza...
3) e a questi dico NO, gli scaldamuscoli! Io ci sono passata nei gloriosi anni novanta, fuseaux neri-Reebok nere alte o Doctor Martens -scaldamuscolo sopra, mia madre ha ancora gli incubi la notte ricordandomi come andavo in giro nel mio periodo radical punk chic, ed e' per questo che o sei un etoile alla sbarra o se no gli scaldamuscoli te li metti in casa alla buona pace della serenita' coniugale...
Ora se a tutto questo io ci aggiungo anche il mio buon vecchio Moncler direi che piu' che nella fashionista Gnu Iorke mi sembra di essere in una capsula del tempo bloccata negli anni novanta e aperta qui per caso!!!

Nessun commento:

Posta un commento