New York, l'uragano Irene declassato a "Che tempo de mmerda".

Ci siamo preparati psicologicamente per ore, guardando a ritmo serrato il notiziario con il loop del meteo con un idiota di cronista che sfidava venti, tempeste di sabbia, pioggia a catinelle solo per dirti che c'era vento e che pioveva forte!!Abbiamo comprato candele che nemmeno la processione della Madonna di Capo Colonna ha, abbiamo fatto scorta di pile e piatti di carta e quando l'uragano e' arrivato io dormivo come un sasso, Mr. Energy ruggiva al mio fianco e la bimbabomba comatava beata nella cameretta dei nonni (i quali invece non hanno chiuso occhio con il terrore che la casa prendesse il volo o che un albero vi si schiantasse contro). Il suddetto e presunto uragano ha portato con se' solo tanta pioggia e un vento fortino che ha sradicato qualche flaccido alberello, insomma nulla di apocalattico ne' catastrofico!

Noi siamo rimasti senza corrente elettrica per 24 ore il che ha significato una colazione da Dunkin' Donuts, un pranzo da Mc. Donald's e una cena dal cinese (lavanda gastrica a seguire), siamo rimasti tutti vivinivicini alla luce delle candele a parlare e a riscoprire il piacere di una serata senza televisione, senza cellulari e senza le comodita' a cui siamo abituati. Insomma diciamo che abbiamo passato un bel weekend mormone!Peccato solo che con la mancanza di elettricita' anche l'acqua corrente sia andata a farsi benedire quindi necessitiamo tutti urgentemente di una doccia con guanto di crine e io di sbloccare il tappo provocato dalla sana alimentazione da sfollati.