Oggi piove, la cappa di caldo omicida che ci attanagliava da giorni oggi ci sta dando tregua, fuori la luce è grigognola e io ho deciso che passo la mattina a letto con la mia migliore amica, lei ha preso il lato del letto di Mr. Energy e a posizione di stella marina mi guarda, sorride, fa le bolle e ogni tanto anche le puzze..io sfoglio rapita il catalogo dell'Ikea. Lei indossa una tutina rosa con su scritto precious little girl io una maglietta rosa con su scritto I love my bed.
Mr. Energy nel suo corner si gode la tranquillità di una mattina e scrive un altro capolavoro della letteratura americana. Per pranzo pollo e zucchine e poi chissà magari un bel film su Netflix.
Ora non ho più segreti per nessuno...che bella la mia vita!
APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA
venerdì 29 luglio 2011
martedì 26 luglio 2011
New York New York...
In New York,
Concrete jungle where dreams are made of,
There’s nothing you can’t do,
Now you’re in New York,
these streets will make you feel brand new,
the lights will inspire you,
lets here it for New York, New York, New York..
Concrete jungle where dreams are made of,
There’s nothing you can’t do,
Now you’re in New York,
these streets will make you feel brand new,
the lights will inspire you,
lets here it for New York, New York, New York..
E domani si va alla scoperta della grande mela e del nostro nuovo appartamento..
Ed eccomi qui di ritorno da una mattinata perlustrativa nell'Upper West Side..che dire..il quartiere in cui risiederemo è molto bello, con due parchi a lambirne le estremità (uno è stato subito battezzato con una bella esibizione di tetta nutritiva per mia figlia affamata..ma a dirla tutta anche se sembravo avvolta in un burka verde pistacchio - leggi la copertina di mia figlia a protezione delle mie nudità - non mi si è filato nessuno, e io che credevo che nella pudica America mi avrebbero arrestato immediatamente, invece sembra che l'allattamento al seno vinca ogni pruderia e pregiudizio..sarà così anche in Italia?? Cioè, se allatto al Parco Sempione mi arrestano per oltraggio al pudore, mi fischiano dietro gli extracomunitari di passaggio o mi confondo nella folle noncurante??).
Mentre Mr. Energy era impegnato a sbrogliare pratiche burocratiche con Amber (??) io e la nocciolina ci siamo aggirate curiose per la via (vedi mi sono messa a spiare dentro gli appartmenti con le finestre aperte), la nostra futura via si apre con un ristorante all'angolo, prosegue con una libreria, la posta, termina con un centro di assistenza per gli anziani e la cattedrale a chiuderne la prospettiva. C'è del verde e sembra essere tranquilla, del resto tutto l'enorme isolato è frequentato da gente di passaggio costante e da studenti (la Columbia è davvero ad un passo e lasciatemelo dire..questo si che è un polo universitario di tutto rispetto, non come le cadenti e fatiscenti sedi del bel paese, ci sono caffetterie, spazi verdi, edifici simil antichi, si respira insomma una aria di tradizione in un ambiente di modernità assoluta).
Oggi poi c'è un sole caldo, un cielo terso e un venticello che ti mettono di buon umore e ti fanno rimanere senza fiato ad ogni bagliore riflesso dai grattacieli specchiati che svettano ad ogni lato.
Veniamo alla nota dolente della mogliettina snob e perfettina..l'appartamento!!
Ora io so bene che con le nostre finanze non posso sognare una penthouse su Central Park o una di quelle deliziose casette a due piani che si vedono a Soho (e in ogni film ambientato nella City..quelle di mattoni rossi con i gradini all'ingresso..) e che il solo vivere a NYC non ha prezzo nè paragoni, ma cosa ci posso fare se la casa non mi finisce del tutto!!!!
L'appartamento è al piano terra (vista strada e vista cavedio interno) il che lo rende quindi buio (e io odio dover accendere la luce alle due del pomeriggio..e qui gli inverni sono lunghi e nevosi) ed è ovviamente più piccolo di come si presenta sul layout.
Un segno del destino.. |
Mentre Mr. Energy era impegnato a sbrogliare pratiche burocratiche con Amber (??) io e la nocciolina ci siamo aggirate curiose per la via (vedi mi sono messa a spiare dentro gli appartmenti con le finestre aperte), la nostra futura via si apre con un ristorante all'angolo, prosegue con una libreria, la posta, termina con un centro di assistenza per gli anziani e la cattedrale a chiuderne la prospettiva. C'è del verde e sembra essere tranquilla, del resto tutto l'enorme isolato è frequentato da gente di passaggio costante e da studenti (la Columbia è davvero ad un passo e lasciatemelo dire..questo si che è un polo universitario di tutto rispetto, non come le cadenti e fatiscenti sedi del bel paese, ci sono caffetterie, spazi verdi, edifici simil antichi, si respira insomma una aria di tradizione in un ambiente di modernità assoluta).
Oggi poi c'è un sole caldo, un cielo terso e un venticello che ti mettono di buon umore e ti fanno rimanere senza fiato ad ogni bagliore riflesso dai grattacieli specchiati che svettano ad ogni lato.
Veniamo alla nota dolente della mogliettina snob e perfettina..l'appartamento!!
Ora io so bene che con le nostre finanze non posso sognare una penthouse su Central Park o una di quelle deliziose casette a due piani che si vedono a Soho (e in ogni film ambientato nella City..quelle di mattoni rossi con i gradini all'ingresso..) e che il solo vivere a NYC non ha prezzo nè paragoni, ma cosa ci posso fare se la casa non mi finisce del tutto!!!!
L'appartamento è al piano terra (vista strada e vista cavedio interno) il che lo rende quindi buio (e io odio dover accendere la luce alle due del pomeriggio..e qui gli inverni sono lunghi e nevosi) ed è ovviamente più piccolo di come si presenta sul layout.
Our building |
Ma questa è un'occasione unica per la nostra famiglia quindi mi metterò d'impegno per rendere il nostro piccolo e oscuro nido d'amore caldo e confortevole (oddio non ho visto se c'erano i termosifoni..:-( ), ci vorrà un giro all'Ikea, una mano di colore caldo nella camera della bambina (ora è tutto dipinto di fresco di un color..panna..), qualche decorazione alle pareti (i panda), un miracolo per il bagno e la cucina (arredati in modo essenziale/cheap/cattivo gusto), le tende, mille lampade, un tappeto..
E a conclusione del tour mia figlia si è fatta una bella cacca sonora e liquida proprio al centro del nuovo salotto..battezzato!!
E a conclusione del tour mia figlia si è fatta una bella cacca sonora e liquida proprio al centro del nuovo salotto..battezzato!!
Ma siamo a NYC e io posso uscire di casa e scoprire ogni giorno uno scenario nuovo dentro questa città sempre in movimento e che non dorme mai.
Però mi mancherà il mio appartamento bohemien con i soffitti intarsiati, luminoso e all white...uffff
Columbia's Library |
giovedì 21 luglio 2011
Alice si va a tutta birraaaa...
mercoledì 20 luglio 2011
Ma quando arriva domani?
Oggi mi hanno offerto un lavoro..oggi ho rifiutato il mio primo lavoro..
Oggi ho perso un'amica..oggi mia figlia ha perso una "zia" acquisista..
Oggi mi sento una cattiva persona..perchè voglio tornare a lavorare e perchè non so mantenere le amicizie..
Oggi sono una pessima madre perchè ho portato mia figlia dal medico bambino a fare le sue prime vacinazioni..
Oggi mi si è spezzato il cuore..perchè prima delle tre giga siringhe la nocciolina era tutta un sorriso e un versetto..poi è scoppiato il pianto a dirotto e le occhiate d'odio...
Oggi sono salita sulla bilancia..e non ho perso un etto!!!
Oggi la mia bambina compie due mesi..e per cena c'è il pollo lesso!!!! :-(
Oggi ho perso un'amica..oggi mia figlia ha perso una "zia" acquisista..
Oggi mi sento una cattiva persona..perchè voglio tornare a lavorare e perchè non so mantenere le amicizie..
Oggi sono una pessima madre perchè ho portato mia figlia dal medico bambino a fare le sue prime vacinazioni..
Oggi mi si è spezzato il cuore..perchè prima delle tre giga siringhe la nocciolina era tutta un sorriso e un versetto..poi è scoppiato il pianto a dirotto e le occhiate d'odio...
Oggi sono salita sulla bilancia..e non ho perso un etto!!!
Oggi la mia bambina compie due mesi..e per cena c'è il pollo lesso!!!! :-(
domenica 17 luglio 2011
Upper West Side
"Hey Upper West Siders, Gossip Girl here... and I have the biggest news ever. One of my many sources, Melanie91, sends us this: Spotted at Grand Central, bags in hand: Caterina M. Was it only a year ago our It-Girl mysteriously disappeared for a pregnancy vacation? And just as suddenly she's back. Don't believe me? See for yourselves: Lucky for us, Melanie91 sent proof. Thanks for the photo, Mel! XoXo Gossip Girl..."
Ebbene si, da oggi è ufficiale, Io, Mr. Energy e la nocciolina il 22 agosto saremo ufficialmente residenti nella grande mela! Lasciamo la confortevole provincia per buttarci nella mischia e nella ressa metropolitana, la mia bambina sarà una city girl e io una yummy mammy!! Gireremo per Soho, Noho, Nolita con il nostro elegante passeggino blue navy, vedremo la parata di Macy per il giorno del ringraziamento, l'albero illuminato al Rockfeller Centre, gli alberi vestirsi dei colori dell'autunno a Central Park e io avrò più possibilità di conoscere gente, vedere luoghi, trovare lavoro, sentirmi parte integrante di un mondo a velocità doppia.
Nei weekend torneremo qui per stare con i nonni e gli zii e nel mentre, con il lusso di una camera in più, io potrò dormire di più la notte e avere i miei genitori e i miei amici ospiti a casa mia!!
Lo dicevo che sono una ragazza fortunata e che la mia vita va veloce come un treno, anche se onestamente speravo di aver finito con i cambiamenti per un pò, ma sembra che ci siano occasioni uniche nella vita che vanno afferrate e tenute strette ( non capita spesso di poter vivere a NYC con un affitto bloccato!!).. però ho un pò di malinconia..mi mancherà la mia cittadina a misura d'uomo, le mie abitudini qui consolidate, la mia famiglia acquistita e la nostra casetta bianca e bohemien ma ancora di più mi mancherà il muro con i panda!!!!
You may you love...
XoX
...GRANDI NOVITA' NELL'ARIA...
Ebbene si, da oggi è ufficiale, Io, Mr. Energy e la nocciolina il 22 agosto saremo ufficialmente residenti nella grande mela! Lasciamo la confortevole provincia per buttarci nella mischia e nella ressa metropolitana, la mia bambina sarà una city girl e io una yummy mammy!! Gireremo per Soho, Noho, Nolita con il nostro elegante passeggino blue navy, vedremo la parata di Macy per il giorno del ringraziamento, l'albero illuminato al Rockfeller Centre, gli alberi vestirsi dei colori dell'autunno a Central Park e io avrò più possibilità di conoscere gente, vedere luoghi, trovare lavoro, sentirmi parte integrante di un mondo a velocità doppia.
Nei weekend torneremo qui per stare con i nonni e gli zii e nel mentre, con il lusso di una camera in più, io potrò dormire di più la notte e avere i miei genitori e i miei amici ospiti a casa mia!!
Lo dicevo che sono una ragazza fortunata e che la mia vita va veloce come un treno, anche se onestamente speravo di aver finito con i cambiamenti per un pò, ma sembra che ci siano occasioni uniche nella vita che vanno afferrate e tenute strette ( non capita spesso di poter vivere a NYC con un affitto bloccato!!).. però ho un pò di malinconia..mi mancherà la mia cittadina a misura d'uomo, le mie abitudini qui consolidate, la mia famiglia acquistita e la nostra casetta bianca e bohemien ma ancora di più mi mancherà il muro con i panda!!!!
You may you love...
XoX
mercoledì 13 luglio 2011
Il mio primo colloquio di lavoro
Domani ore 11.00 a Manhattan una cacciatrice di teste aspetta un'ansiosa Caterina, per l'occasione tirata a lucido (con una tonnellata di copri occhiaie e senza rigurgito di bimba tra i capelli), per un colloquio di lavoro..il primo da quando sono qui in US!!! Wish me good luck!!
Di ritorno dal mio primo colloquio, ah che sensazione meravigliosa quella di svegliarsi la mattina (non troppo presto) nutrire la mia bambina e lasciarla nelle mani festanti di Mr. Energy (il suo sogno è vivere inchiodato alla sedia del suo corner e lavorare da casa in bermuda) e prendere un treno e trovarmi in mezz'ora in una splendida e ventilata giornata di sole nel cuore di Manhattan!!!
Il colloquio è stato proficuo, mi hanno dato delle dritte produttive e una piccola speranza per il futuro. Il posto di lavoro in questione è ficosissimo ma i miei mille ostacoli mi permettono di sognare basso..
Ogni tanto la vita ti sorprende e la mia ultimamente va alla velocità di un treno ma ci sono anche certe giornate in cui ti senti imprigionata dal peso di scelte a cui non sai o non vuoi dare una risposta.
Mr. Energy a settembre inizierà a frequentare scienze politiche alla Columbia e per i prossimi tre anni sarà impegnato ad avere successo li, io ho una figlia di appena due mesi che richiede attenzioni e amore costante ma io ho bisogno da parte mia di spiegare le ali e iniziare a volare tra questi ampi cieli..non posso, non voglio e non sono capace di fare la mamma a tempo pieno, non sono una workhaolic io ma qui io non conosco nessuno e lavorare per me sarebbe un modo per conoscere nuove persone, socializzare, avere una vita al di fuori dei deliri di mio marito e dei pianti di mia figlia.Tornare a casa e avere qualche cosa da raccontare, uscire la mattina e mischiarsi nella folla e con i primi soldi guadagnati comprarsi finalemente la testiera del letto!! Ma i desideri e i sogni si scontrano con la realtà, il mio primo impiego qui non sarà, per ovvie ragioni di inesperienza, pagato a peso d'oro e quindi significherebbe girare tutto il mio stipendio in un day care o in una nanny che mi sostituirebbe nel ruolo di mamma..e pensare che a casa a Milano ho due nonni che ucciderebbero per occuparsi di mia figlia...per non parlare delle distanze (qui tra treno e mezzi pubblici ti parte mezzo stipendio)..ma chi vivrà vedrà e io continuo nella perseverante ricerca della condizione perfetta ed ideale.
Di ritorno dal mio primo colloquio, ah che sensazione meravigliosa quella di svegliarsi la mattina (non troppo presto) nutrire la mia bambina e lasciarla nelle mani festanti di Mr. Energy (il suo sogno è vivere inchiodato alla sedia del suo corner e lavorare da casa in bermuda) e prendere un treno e trovarmi in mezz'ora in una splendida e ventilata giornata di sole nel cuore di Manhattan!!!
Il colloquio è stato proficuo, mi hanno dato delle dritte produttive e una piccola speranza per il futuro. Il posto di lavoro in questione è ficosissimo ma i miei mille ostacoli mi permettono di sognare basso..
Ogni tanto la vita ti sorprende e la mia ultimamente va alla velocità di un treno ma ci sono anche certe giornate in cui ti senti imprigionata dal peso di scelte a cui non sai o non vuoi dare una risposta.
Mr. Energy a settembre inizierà a frequentare scienze politiche alla Columbia e per i prossimi tre anni sarà impegnato ad avere successo li, io ho una figlia di appena due mesi che richiede attenzioni e amore costante ma io ho bisogno da parte mia di spiegare le ali e iniziare a volare tra questi ampi cieli..non posso, non voglio e non sono capace di fare la mamma a tempo pieno, non sono una workhaolic io ma qui io non conosco nessuno e lavorare per me sarebbe un modo per conoscere nuove persone, socializzare, avere una vita al di fuori dei deliri di mio marito e dei pianti di mia figlia.Tornare a casa e avere qualche cosa da raccontare, uscire la mattina e mischiarsi nella folla e con i primi soldi guadagnati comprarsi finalemente la testiera del letto!! Ma i desideri e i sogni si scontrano con la realtà, il mio primo impiego qui non sarà, per ovvie ragioni di inesperienza, pagato a peso d'oro e quindi significherebbe girare tutto il mio stipendio in un day care o in una nanny che mi sostituirebbe nel ruolo di mamma..e pensare che a casa a Milano ho due nonni che ucciderebbero per occuparsi di mia figlia...per non parlare delle distanze (qui tra treno e mezzi pubblici ti parte mezzo stipendio)..ma chi vivrà vedrà e io continuo nella perseverante ricerca della condizione perfetta ed ideale.
Green card - la visita medica
Il passaggio successivo del viaggio avventuroso nell'universo green card è la famosa visita medica presso il Civil Surgeon designato dall' United States Citizenship and Immigration Services.
In poche e semplici parole, alla miriade di carta da compilare per la domanda di ottenimento della carta verde va allegata anche in busta chiuso il referto sul tuo stato di salute rilasciato da un medico, il quale provvede dopo attenta visita a dichiararti idoneo a rimare in terra americana.
Io sono finita a farmi visitare (e per la cronaca questa sarà la trentesima volta che mi prelevano il sangue..inizio ad essere un pò stufa di tutte queste visite e di sentirmi vittima di un sitema sanitario vampiresco!!) in una struttura sanitaria che sembrava uscita da un film di Tarantino.
La ragazza alla reception ha passato più tempo a rispondere al centralino che a darmi retta (ma assumere una segretaria e una centralinista no?), una ragazza con un arto ingessato mi ha fatto accomodare su una sedia piena di resti di patatine fritte e mi ha chiesto i miei dati (per la milionesima volta), mi è toccato fare la coda per pagare la bellezza di dollari 280 mentre intorno a me gente di ogni tipo, razza e colore tossiva, si grattava, deambulava a fatica, cercava il reparto di psichiatria; c'erano minorenni incinte, persone obese, gente sporca, neonati, mamme con tre bambini al seguito, cellulari che suonavano, un video illustrativo sul mangiare bene, un banchetto che vendeva cibo ad un dollaro, infermiere svogliate e sporcizia sulle pareti.
Dopo aver aspettato il tempo di una quaresima sono stata visitata da una giovane infermera con panciera (anche lei fresca di parto) che mi ha preso pressione, peso, altezza, temperatura e poi sono stata introdotta nello stanzino siberiano (sempre aria condizionata a tutta frescura) dove un giovane non so bene cosa (Dottore? Non credo. Infermiere?Mah!) ha iniziato con una bella domanda professionale a valore dei suoi studi: "Do you feel fine?" No! Dopo aver atteso per due ore in questa arca di Noè e aver pagato un occhio della testa, la mia visita medica consiste nel chiedermi se mi sento bene?? E tu hai preso una laurea per chiedermi se mi sento bene??? Io ho una figlia di due mesi in macchina che mi aspetta con un padre svogliato al seguito (non li ho fatti entrare con me per le ragioni sopra descritte) e tu il massimo che sai chiedermi è se mi sento bene?? Io SONO FURIBONDA!! Comunque sia vagli a spiegare che non solo mi sento bene ma che ho anche una cartella clinica rilasciata dal centro che mi ha assistito nella gravidanza che lo dimostra. Poi ad illustrare con tono inferocito che non ho bisogno di altre dannate vacinazioni che ho già fatto tutto in Italia quando ancora non parlavo e che non paga anche qui nella terra del grande sogno mi hanno iniettato ogni merdaccia possibile e controllato da capo a piedi ripetutamente, ma nulla via di corsa verso un altro bell'esame del sangue. Qui l'infermiera si è fatta una bella conversazione telefonica, poi una bella chiaccherata con la collega, un bel confronto con il medico e poi mi ha chiesto di toccarmi la vena per sentire se era grossa (visto che lei aveva delle unghie sintetiche di 20 cm, evviva evviva l'igene), se mi dai la siringa me lo faccio da sola il prelievo cretina che non sei altro!!!!
Sono ritornata due settimane dopo (sempre con marito e figlia blindati in macchina al sicuro da germi e batteri) per ritirare l'esame del sangue e farmi compliare il benedetto modulo e qui, dopo un'altra bella ora di attesa, ho incontrato un bell'omone di colore sui sessanta proveniente dal Ghana che mi ha fatto accomodare sulla seggiolina, si è fatto 20 min di telefonata al cellulare (qui la segretezza medico paziente non sanno neanche cosa sia) e poi mi ha chiesto se fossi russa! Forse avrei dovuto dirgli DA visto che alla parola "no, sono italiana e vengo da Milano" questo si è acceso come un albero di Natale e mi ha interrogato per mezz'ora buona sui miei gusti calcistici (nonostante io gli avessi detto che non seguo il calcio, che non tifo Milan, che i calciatori sono troppo pagati e che dovevo allattare), poi vista la mia altezza mi ha chiesto se giocassi a basket (e qui altri 10 min di disquisizione sulle prodezze cestistiche di alcuni giocatori italiani nell'NBA). Per cortesia gli ho chiesto come mai sapesse tante cose sull'Italia (e così interessanti...), la risposta è perchè ha studiato a Ginevra (non fa una piega penso io!!! :-( ). Le carte sono state compilate (come non ne ho idea vista l'attenzione rivolta alle suddette), sono stata congedata con un ciao Miss italiana e madata fuori ad aspettare la mia busta sigillata. A consegnarmi la busta (mentre Mr. Energy mi chiamava indemoniato dalla macchina dopo aver rovesciato il tetta milk tutto su di sè e sulla bambina urlante..dio che inetto!) è arrivata un'infermiera alta (giuro!) non più di un metro e trenta che ci ha messo 20 min a percorrere il corridoio avanti e indietro dalla fotocopiatrice a me..ma anche la nana con le gambe corte doveva capitarmi???? E anche questa è andata....
In poche e semplici parole, alla miriade di carta da compilare per la domanda di ottenimento della carta verde va allegata anche in busta chiuso il referto sul tuo stato di salute rilasciato da un medico, il quale provvede dopo attenta visita a dichiararti idoneo a rimare in terra americana.
Io sono finita a farmi visitare (e per la cronaca questa sarà la trentesima volta che mi prelevano il sangue..inizio ad essere un pò stufa di tutte queste visite e di sentirmi vittima di un sitema sanitario vampiresco!!) in una struttura sanitaria che sembrava uscita da un film di Tarantino.
La ragazza alla reception ha passato più tempo a rispondere al centralino che a darmi retta (ma assumere una segretaria e una centralinista no?), una ragazza con un arto ingessato mi ha fatto accomodare su una sedia piena di resti di patatine fritte e mi ha chiesto i miei dati (per la milionesima volta), mi è toccato fare la coda per pagare la bellezza di dollari 280 mentre intorno a me gente di ogni tipo, razza e colore tossiva, si grattava, deambulava a fatica, cercava il reparto di psichiatria; c'erano minorenni incinte, persone obese, gente sporca, neonati, mamme con tre bambini al seguito, cellulari che suonavano, un video illustrativo sul mangiare bene, un banchetto che vendeva cibo ad un dollaro, infermiere svogliate e sporcizia sulle pareti.
Dopo aver aspettato il tempo di una quaresima sono stata visitata da una giovane infermera con panciera (anche lei fresca di parto) che mi ha preso pressione, peso, altezza, temperatura e poi sono stata introdotta nello stanzino siberiano (sempre aria condizionata a tutta frescura) dove un giovane non so bene cosa (Dottore? Non credo. Infermiere?Mah!) ha iniziato con una bella domanda professionale a valore dei suoi studi: "Do you feel fine?" No! Dopo aver atteso per due ore in questa arca di Noè e aver pagato un occhio della testa, la mia visita medica consiste nel chiedermi se mi sento bene?? E tu hai preso una laurea per chiedermi se mi sento bene??? Io ho una figlia di due mesi in macchina che mi aspetta con un padre svogliato al seguito (non li ho fatti entrare con me per le ragioni sopra descritte) e tu il massimo che sai chiedermi è se mi sento bene?? Io SONO FURIBONDA!! Comunque sia vagli a spiegare che non solo mi sento bene ma che ho anche una cartella clinica rilasciata dal centro che mi ha assistito nella gravidanza che lo dimostra. Poi ad illustrare con tono inferocito che non ho bisogno di altre dannate vacinazioni che ho già fatto tutto in Italia quando ancora non parlavo e che non paga anche qui nella terra del grande sogno mi hanno iniettato ogni merdaccia possibile e controllato da capo a piedi ripetutamente, ma nulla via di corsa verso un altro bell'esame del sangue. Qui l'infermiera si è fatta una bella conversazione telefonica, poi una bella chiaccherata con la collega, un bel confronto con il medico e poi mi ha chiesto di toccarmi la vena per sentire se era grossa (visto che lei aveva delle unghie sintetiche di 20 cm, evviva evviva l'igene), se mi dai la siringa me lo faccio da sola il prelievo cretina che non sei altro!!!!
Sono ritornata due settimane dopo (sempre con marito e figlia blindati in macchina al sicuro da germi e batteri) per ritirare l'esame del sangue e farmi compliare il benedetto modulo e qui, dopo un'altra bella ora di attesa, ho incontrato un bell'omone di colore sui sessanta proveniente dal Ghana che mi ha fatto accomodare sulla seggiolina, si è fatto 20 min di telefonata al cellulare (qui la segretezza medico paziente non sanno neanche cosa sia) e poi mi ha chiesto se fossi russa! Forse avrei dovuto dirgli DA visto che alla parola "no, sono italiana e vengo da Milano" questo si è acceso come un albero di Natale e mi ha interrogato per mezz'ora buona sui miei gusti calcistici (nonostante io gli avessi detto che non seguo il calcio, che non tifo Milan, che i calciatori sono troppo pagati e che dovevo allattare), poi vista la mia altezza mi ha chiesto se giocassi a basket (e qui altri 10 min di disquisizione sulle prodezze cestistiche di alcuni giocatori italiani nell'NBA). Per cortesia gli ho chiesto come mai sapesse tante cose sull'Italia (e così interessanti...), la risposta è perchè ha studiato a Ginevra (non fa una piega penso io!!! :-( ). Le carte sono state compilate (come non ne ho idea vista l'attenzione rivolta alle suddette), sono stata congedata con un ciao Miss italiana e madata fuori ad aspettare la mia busta sigillata. A consegnarmi la busta (mentre Mr. Energy mi chiamava indemoniato dalla macchina dopo aver rovesciato il tetta milk tutto su di sè e sulla bambina urlante..dio che inetto!) è arrivata un'infermiera alta (giuro!) non più di un metro e trenta che ci ha messo 20 min a percorrere il corridoio avanti e indietro dalla fotocopiatrice a me..ma anche la nana con le gambe corte doveva capitarmi???? E anche questa è andata....
sabato 9 luglio 2011
Green card - la modulistica
Il famoso modulo A-38! |
Aggiunge Caterina: " ottenere la green card richiede la compilazione di moduli diversi, un esame medico, un esame biometrico, un colloquio, l'appoggio di un avvocato, 2.000 dollari, tanta pazienza e una botta di culo".
Settimana scorsa ha segnato l'avvio ufficiale delle pratiche per l'ottenimento della suddetta da parte dell'unica emigrante di famiglia (che sarei io visto che marito e figlia sono cittadini americani), se ne è parlato tanto, si sono fatte speculazioni, ipotesi e pronostici, ognuno ha detto la sua, io ho letto mille siti, cento blog, ascoltato le esperienze di chi ci è passato ma nulla ti prepara alla montagna di burocrazia che ti sommerge non appena entri sul sito dell'USCIS alla voce green card.
I moduli da scaricare e compilare minuziosi sono: I-765 (Employment authorization, il che ti permette di cercare lavoro in maniera legale prima dell'ottenimento della green card, yuppie!!), modulo I-864 (Affidavit of support, una specie di dichiarazione dei redditi del consorte che garantisce che tu abbia un supporto economico in terra d'America..andiamo bene andiamo!! Modulo I-130 (petition for Alien Relative, e qui Mr. Energy chiede in via legale il permesso a farmi avere la legittimità a rimanere qui in quanto muliera), modulo G-325A (Biographic information) in duplice copia per me e per lui e dulcis in fundo il colpo di grazia l'importantissimo modulo I-485 (Application to register permanent residence, quello che insomma veramente conta!).
Ogni modulo varia dalla singola pagina ad un massimo di sei pagine, in allegato ti scarichi il manualetto di istruzioni perchè non è che compili gli spazi bianchi e ti levi il pensiero, no ogni singola casella richiede almeno un 5 min di consulta generale per capire cosa inserire e una volta che prendi in mano la penna (rigorosamente nera) hai la mano tremolante perchè l'errore non può nè deve essere contemplato.
Noi ci siamo arenati alla prima casella del primo foglio in cui mi si chiedeva di inserire il mio last name (dicesi cognome), devo mettere il mio cognome da nubile o da maritata? Alla fine abbiamo optato (e che qualcuno lassù ce la mandi buona) per quello da coniugata visto che così compare sul certificato di matrimonio (ora devo fare le prove su un pezzo di carta per la mia nuova firma, fico! Posso giocare con la Y finale e fare uno svolazzo di chiusura).Ti chiedono poi di inserire per almeno 10 volte i tuoi dati personali, dove vivi, i nomi dei tuoi genitori, dove sei nata, dove risiedi, bla bla.
C'è infine la sezione in cui mi chiedono se ho mai ucciso qualcuno, se ho mai spacciato droga, se mi sono mai prostituita, se sono stata una nazista, se sono poligama e successive amenità del genere. I moduli sono stati compilati..ora si passa alla fase 2.
L'era glaciale
Vivere nella ricca e piccola provincia americana ha i suo i pregi e valori: i ristoranti sono sempre pieni di gente che mangia a qualsiasi ora del giorno (a Milano dopo le 10.00 ti guardano malissimo se entri in un ristorante) e i camerieri meritano la mancia fino all'ultimo centesimo perchè sono sempre gentili e prodighi di domande sulla qualità del cibo e le richieste dell'avventore (a Milano alle volte attendi le ore solo per avere il pane), i refill di acqua e the freddo sono gratis e sono ad abbondanza (a Milano si pagano anche i tovaglioli si stoffa), le commesse nei negozi sono cordiali e sorridenti (a Milano sono svogliate e nei grandi store sono mimetizzate tra i vestiti per cui è impossibile trovarne una), se incontri qualcuno per strada e incroci il suo sguardo questi risponde al saluto con un sorriso (a Milano pensano che vuoi rubargli il portafogli). Qui l'aria profuma sempre di cibo (a Milano di smog ed escrementi), ci sono bandiere patriottiche che sventolano ad ogni lampione (il socio del nostro premier con il nostro tricolore invece ci si pulirebbe il culo..). Qui gli uomini ammettono candidamente a cena di essere stati circoncisi e in là con gli anni anche vasectomizzati (argomento tabù per il virile maschio latino), l'idea di cena sociale qui è hamburgher e hot dog nel cortile di casa (vogliamo parlare del fushion food??), la massima eleganza sono jeans e camicia (addio via Montenapoleone) e quando c'è qualcosa che non va ci si fa un bel cocktail o un birrozzo e passa la tristezza!!
L'unica cosa che davvero non mi va giù, che mi si blocca sullo stomaco è l'uso smodato, paralizzante ed osceno dell'aria condizionata ovunque (casa nostra sembra un igloo, io dormo con il piumone e la bambina ha il onesies di flanella e nei locali sembra di essere nell'inverno siberiano) ma anche a questo di malumore e attrezzati ci si abitua, a quello che MAI ci si abituerà perchè sempre ti coglie di sopresa e come uno sprovveduto sei costretto ad accettare è il GHIACCIO!!!!
Qui non esiste la bevanda con il ghiaccio qui esisite il ghiaccio con la bevanda!!! E sei un alieno se provi a chiedere una coca cola da Mc Donald's senza ghiaccio....
L'unica cosa che davvero non mi va giù, che mi si blocca sullo stomaco è l'uso smodato, paralizzante ed osceno dell'aria condizionata ovunque (casa nostra sembra un igloo, io dormo con il piumone e la bambina ha il onesies di flanella e nei locali sembra di essere nell'inverno siberiano) ma anche a questo di malumore e attrezzati ci si abitua, a quello che MAI ci si abituerà perchè sempre ti coglie di sopresa e come uno sprovveduto sei costretto ad accettare è il GHIACCIO!!!!
Qui non esiste la bevanda con il ghiaccio qui esisite il ghiaccio con la bevanda!!! E sei un alieno se provi a chiedere una coca cola da Mc Donald's senza ghiaccio....
venerdì 8 luglio 2011
Gelosia portami via
Si può essere gelosi del proprio passato quando si ha un presente felice? Recentemente un sospetto mi è salito alla gola, una persona vicina a me nel cuore credo si sia avvicinata a qualcuno che per lungo tempo è stato nel mio cuore e che per sua scelta da questo se ne è voluto allontanare.
Cosa mi brucia di più? Il sapere di essere stata coglionata (leggi: il tutto vissuto alle mie ignare spalle) o l'idea di un possesso violato? Si, perchè quello è il mio passato e come tale deve rimanere passato e solo mio.
Se mi guardo indietro ed esamino le mie relazioni passate non posso che tirare un sospiro di sollievo ora che sono tra le forti e protettive braccia di Mr. Energy, non che lui sia l'essere perfetto e il compagno da romanzo rosa ma è l'unico che abbia saputo darmi quello che per anni ho cercato, ho bramato e creduto di aver trovato come una illusa. Lui mi ha dato sicurezza, amore e sostegno ma tutto con carattere perchè lui non è non è uno stitico emotivo, Peter Pan non sa chi sia e non è limitato nella sua visione del futuro, è uno postivo e propositivo.
Gli uomini del mio passato mi hanno regalato momenti stupendi e grandi attacchi di bile, c'è chi era troppo proiettato in un futuro casa, figli, matrimoni quando io volevo solo iniziare a vivere la mia vita in modo indipendente ed adulto, c'è chi alla parola impegno ha preso la fuga, c'è chi ha preso la fuga e poi è tornato sui suoi passi non contando che quella in fuga ero a questo punto io, c'è chi era sbagliato per altezza o età, c'è chi ha pensato che la sbagliata fossi io e ora li ritrovo tutti su facebook (eh si sono tutti li..) chi felice, chi ancora al stesso punto di partenza, chi con qualche kg in più e qualche capello in meno, chi sempre bello e tenebroso e chi neanche si ricorda di me...
Ora il punto è che, sebbene io ami mio marito e sia in piena follia amorosa per mia figlia, vorrei che su quello che è stato il mio "terreno di caccia" ci fosse un bel cartello con scritto "stagione chiusa" il che non è che preveda per loro una castità assoluta (anche se a qualcuno di loro un pò di purgatorio non farebbe male) ma vorrei (anzi lo esigo e lo pretendo) che tutte le persone coinvolte nel mio presente e nella mia felicità attuale si astenessero dal farsi coinvolgere in quello che so per certo essere un insuccesso di partenza e che in qualche modo crea a me disagio e malessere.
Sono una stronza egoista? Si forse lo sono ma come si dice, il mare è grande e pieno di pesci..lasciamo stare il mio di acquario per cortesia!!!
Ora cosa faccio se scopro che il mio sospetto è vero? Con lui non posso più prenderla perchè fa parte di un passato sepolto tra i flutti, me la prendo con lei e il bisogno disperato che ognuna di noi ha di piacere e di ricevere attenzioni? Me la prendo con la situazione in sè, creata a mia insaputa e alla quale è stato quindi dato troppo peso in partenza? Me ne frego e abbraccio forte Mr. Energy? Si forse questo è l'atteggiamento più maturo e sereno..però e che cavolo!!!!!
Cosa mi brucia di più? Il sapere di essere stata coglionata (leggi: il tutto vissuto alle mie ignare spalle) o l'idea di un possesso violato? Si, perchè quello è il mio passato e come tale deve rimanere passato e solo mio.
Se mi guardo indietro ed esamino le mie relazioni passate non posso che tirare un sospiro di sollievo ora che sono tra le forti e protettive braccia di Mr. Energy, non che lui sia l'essere perfetto e il compagno da romanzo rosa ma è l'unico che abbia saputo darmi quello che per anni ho cercato, ho bramato e creduto di aver trovato come una illusa. Lui mi ha dato sicurezza, amore e sostegno ma tutto con carattere perchè lui non è non è uno stitico emotivo, Peter Pan non sa chi sia e non è limitato nella sua visione del futuro, è uno postivo e propositivo.
Gli uomini del mio passato mi hanno regalato momenti stupendi e grandi attacchi di bile, c'è chi era troppo proiettato in un futuro casa, figli, matrimoni quando io volevo solo iniziare a vivere la mia vita in modo indipendente ed adulto, c'è chi alla parola impegno ha preso la fuga, c'è chi ha preso la fuga e poi è tornato sui suoi passi non contando che quella in fuga ero a questo punto io, c'è chi era sbagliato per altezza o età, c'è chi ha pensato che la sbagliata fossi io e ora li ritrovo tutti su facebook (eh si sono tutti li..) chi felice, chi ancora al stesso punto di partenza, chi con qualche kg in più e qualche capello in meno, chi sempre bello e tenebroso e chi neanche si ricorda di me...
Ora il punto è che, sebbene io ami mio marito e sia in piena follia amorosa per mia figlia, vorrei che su quello che è stato il mio "terreno di caccia" ci fosse un bel cartello con scritto "stagione chiusa" il che non è che preveda per loro una castità assoluta (anche se a qualcuno di loro un pò di purgatorio non farebbe male) ma vorrei (anzi lo esigo e lo pretendo) che tutte le persone coinvolte nel mio presente e nella mia felicità attuale si astenessero dal farsi coinvolgere in quello che so per certo essere un insuccesso di partenza e che in qualche modo crea a me disagio e malessere.
Sono una stronza egoista? Si forse lo sono ma come si dice, il mare è grande e pieno di pesci..lasciamo stare il mio di acquario per cortesia!!!
Ora cosa faccio se scopro che il mio sospetto è vero? Con lui non posso più prenderla perchè fa parte di un passato sepolto tra i flutti, me la prendo con lei e il bisogno disperato che ognuna di noi ha di piacere e di ricevere attenzioni? Me la prendo con la situazione in sè, creata a mia insaputa e alla quale è stato quindi dato troppo peso in partenza? Me ne frego e abbraccio forte Mr. Energy? Si forse questo è l'atteggiamento più maturo e sereno..però e che cavolo!!!!!
BFF (best friends forever)
Da quasi due mesi io ho una nuova amica del cuore, una amica che si va ad aggiungere all'esiguo ma prezioso numero delle mie già fidate amiche. Non è stato facile lasciare l'Italia perchè li è rimasto un pezzo di cuore, li c'è la mia famiglia e ci sono loro, loro che mi sono sempre state accanto in questi anni; c'è chi mi conosce quando portavo ancora gli occhiali e avevo strani tagli di capelli, c'è chi mi ha conosciuto sui banchi di scuola, chi invece mi conosce da meno tempo ma quel tanto che è bastato per condividere passi e processi importanti delle nostre vite. Ho chiamato loro ogni volta che ho fatto una valigia e sono partita per un viaggio o per una nuova esperienza di vita, loro c'erano ogni volta che il mio cuore si è incrinato per una relazione finita, loro mi hanno sostenuta in ogni mia folle scelta di vita personale e professionale, loro mi hanno rassicurata ogni volta che le ho chiamate da un ospedale e c'erano loro con me (via virtuale ma molto emozionale) negli ultimi mesi della mia turbinosa e rutilante vita.
La mia nuova migliore amica l'ho conosciuta qui anche se era da tempo che la studiavo e ne seguivo da lontano le mosse, la mia nuova BFè una ascoltatrice pazzesca, posso parlare infatti per ore senza che lei mi interrompa mai, con lei passo le colazioni, i pranzi le cene e gli spuntini, le piace quando sono io a farle la manicure e i trattamenti di bellezza e ogni tanto siamo così stanche che ci addormentiamo vicine nello stesso letto. Di lei invidio l'innocenza, gli occhi grigi e la pelle di pesca. Sono gelosa del suo guardaroba anche se credo che non potrei mai indossare con la sua stessa disinvoltura un completo a pallini e cuoricini.
Quando sono in giro per strada con lei tutti si fermano a guardarla e io di riflesso mi sento bella ed apprezzata, anche perchè siamo entrambe un pò "sovrappeso" e quindi non c'è competizione.
La mia nuova amichetta mi fa ridere (specie quando fa le puzze) e, strano a dirsi, anche quell'asocialone di Mr. Energy la trova simpatica e adorabile e ogni volta che la vede la bacia e l'abbraccia.
Quando andiamo in giro in macchina lei vuole sempre sedersi dietro e se qualche cosa le piace lei semplicemente sorride.
Purtroppo la mia nuova migliore amica non ha ancora l'età per una serata pettegolezzi e Martini ma so che presto ci saranno nuove avventure per me e per lei, perchè io sono la sua mamma e lei è mia figlia e ogni giorno è unico e irripetibile.
La mia nuova migliore amica l'ho conosciuta qui anche se era da tempo che la studiavo e ne seguivo da lontano le mosse, la mia nuova BFè una ascoltatrice pazzesca, posso parlare infatti per ore senza che lei mi interrompa mai, con lei passo le colazioni, i pranzi le cene e gli spuntini, le piace quando sono io a farle la manicure e i trattamenti di bellezza e ogni tanto siamo così stanche che ci addormentiamo vicine nello stesso letto. Di lei invidio l'innocenza, gli occhi grigi e la pelle di pesca. Sono gelosa del suo guardaroba anche se credo che non potrei mai indossare con la sua stessa disinvoltura un completo a pallini e cuoricini.
Quando sono in giro per strada con lei tutti si fermano a guardarla e io di riflesso mi sento bella ed apprezzata, anche perchè siamo entrambe un pò "sovrappeso" e quindi non c'è competizione.
La mia nuova amichetta mi fa ridere (specie quando fa le puzze) e, strano a dirsi, anche quell'asocialone di Mr. Energy la trova simpatica e adorabile e ogni volta che la vede la bacia e l'abbraccia.
Quando andiamo in giro in macchina lei vuole sempre sedersi dietro e se qualche cosa le piace lei semplicemente sorride.
Purtroppo la mia nuova migliore amica non ha ancora l'età per una serata pettegolezzi e Martini ma so che presto ci saranno nuove avventure per me e per lei, perchè io sono la sua mamma e lei è mia figlia e ogni giorno è unico e irripetibile.
martedì 5 luglio 2011
I migliori successi di Mr. Energy
Oggi è arrivato in casella il libro scritto da Mr. Energy (e a me dedicato..ehehe), dopo mesi schiacciato sulla sua sedia nel suo intoccabile corner passati a battere freneticamente i tasti.
Non riassumerò qui la trama perchè faccio ancora fatica io a seguirne le fila ma è qualche cosa che ha a che vedere con un soldato delle forze speciali americane che combatte dei cattivi (una versione romanzata di se stesso un pò più fico e un pò più cosmopolita) ma posso solo dire che sono orgogliosa di lui e che lo trovate in vendita nella versione cartacea ed elettronica per Kindle su Amazon..faccio un pò di pubblicità per amore coniugale e perchè magari mi diventa davvero uno scrittore da classifica domenicale dei più venduti sul New York Times e io posso andare in giro a vantarmi un pò...
Insomma a noi Camilleri ci fa un baffo...
Non riassumerò qui la trama perchè faccio ancora fatica io a seguirne le fila ma è qualche cosa che ha a che vedere con un soldato delle forze speciali americane che combatte dei cattivi (una versione romanzata di se stesso un pò più fico e un pò più cosmopolita) ma posso solo dire che sono orgogliosa di lui e che lo trovate in vendita nella versione cartacea ed elettronica per Kindle su Amazon..faccio un pò di pubblicità per amore coniugale e perchè magari mi diventa davvero uno scrittore da classifica domenicale dei più venduti sul New York Times e io posso andare in giro a vantarmi un pò...
Insomma a noi Camilleri ci fa un baffo...
lunedì 4 luglio 2011
Baby you're a fireworks!!
IO SONO INNAMORATA..della mia famiglia, di mio marito ma soprattuto di mia figlia!
Sai che banalità..no ma davvero, per me è qualche cosa di nuovo e sorprendente e di cui ho preso coscienza davvero solo ora.
Come già dicevo non sono mai stata una amante dei bambini, la mia gravidanza non è stato proprio il periodo più spassoso dell'anno, il parto non l'ho affatto dimenticato e i primi tempi con un infante in casa non sono sempre stati facilissimi. Ancora oggi se mia figlia si sgola di profondo dolore ogni tanto la stanchezza e il prurito alle mani prendono il sopravvento ma poi la guardo e mi fa ridere. Si, mia figlia mi fa ridere (forse la mia vita sociale non è spumeggiantissima se trovo divertente un esserino di sette settimane) ma è buffa, fa delle facce simpatiche e, visto che è tendente al grasso, ha quella innata simpatia che si prova per le persone paciarotte e con le guance pizzicabili. Ed è tutta un sorriso (si, la fase ipocondriaca l'ho superata)!
Io ho provato a ritagliare qualche momento solo per me (tipo il parrucchiere) o per noi (una cena romantica, qualche coccola) ma la casa suona vuota senza di lei e i suoi neo gorgheggi e io ho sempre un occhio all'orologio e una mano al cellulare pronta a partire tipo speedy gonzales in soccorso di mia figlia o di chi le fa da baby sitter temporanea. Qui tutti si offrono di tenerla (con la scusa di farmi dormire..in realtà ci vogliono giocare e averla tutta per loro..non ci vuole molto a smascherarli!! Finito il potere della pancia io sono passata in decimo piano), i miei suoceri hanno comprato un meraviglioso lettino portatile con annesso fasciatoio, ripostiglio, baracchino musicale, suoni della foresta (anche se l'effetto cascata non è proprio indicato per una che è pisciona di natura), i miei se ne avessero la possibilità so che trasformerebbero la mia camera da letto a Milano (ora ricovero di lusso delle scarpe di mia madre) nel castello di Disneyworld pur di averla tutta per loro qualche ora, la zia di Mr. Energy vive più qui da noi che su da lei, ma niente io sono una gelosa reticente.
Faccio quasi fatica a lasciarla al padre (soprattutto quando la sua idea di gioco insieme è un ciuccio in bocca e una dondolata sulla seggiolina vibrante), mi innervosisco quando mi dicono di spremermi le tette così da poterla lasciare in giro e avere io del tempo per me (che senso ha passare 30 min attaccata ad una macchinetta succhiatrice quando posso nutrire mia figlia che mi guarda con rimprovero sdraiata nel suo lettino??).
Ogni tanto dò di matto e dico che voglio tornare a lavorare, ad avere una vita professionale e sociale che non sia solo fatta dei tenebrosi e monosillabici racconti di Mr. Energy e che non giri attorno ad un letto, una tetta e un fasciatoio ma poi la guardo e penso che non so se voglio davvero perdermi la prima parola, il primo volteggio, la prima gattonata e via andando....
Ecco, per esempio oggi è il nostro primo 4 Luglio e stà sera ci sono i fuochi d'artificio sull'Hudson e io (che sono bambina più di mia figlia) vorrei andarci, ma qui si pone il dilemma, portare o no con noi nostra figlia, si spaventerà per i suoni e le luci e dormirà nel suo solito comabambino? E qui come da copione le richieste di babysitteraggio si moltiplicano ogni secondo......
Sai che banalità..no ma davvero, per me è qualche cosa di nuovo e sorprendente e di cui ho preso coscienza davvero solo ora.
Come già dicevo non sono mai stata una amante dei bambini, la mia gravidanza non è stato proprio il periodo più spassoso dell'anno, il parto non l'ho affatto dimenticato e i primi tempi con un infante in casa non sono sempre stati facilissimi. Ancora oggi se mia figlia si sgola di profondo dolore ogni tanto la stanchezza e il prurito alle mani prendono il sopravvento ma poi la guardo e mi fa ridere. Si, mia figlia mi fa ridere (forse la mia vita sociale non è spumeggiantissima se trovo divertente un esserino di sette settimane) ma è buffa, fa delle facce simpatiche e, visto che è tendente al grasso, ha quella innata simpatia che si prova per le persone paciarotte e con le guance pizzicabili. Ed è tutta un sorriso (si, la fase ipocondriaca l'ho superata)!
Io ho provato a ritagliare qualche momento solo per me (tipo il parrucchiere) o per noi (una cena romantica, qualche coccola) ma la casa suona vuota senza di lei e i suoi neo gorgheggi e io ho sempre un occhio all'orologio e una mano al cellulare pronta a partire tipo speedy gonzales in soccorso di mia figlia o di chi le fa da baby sitter temporanea. Qui tutti si offrono di tenerla (con la scusa di farmi dormire..in realtà ci vogliono giocare e averla tutta per loro..non ci vuole molto a smascherarli!! Finito il potere della pancia io sono passata in decimo piano), i miei suoceri hanno comprato un meraviglioso lettino portatile con annesso fasciatoio, ripostiglio, baracchino musicale, suoni della foresta (anche se l'effetto cascata non è proprio indicato per una che è pisciona di natura), i miei se ne avessero la possibilità so che trasformerebbero la mia camera da letto a Milano (ora ricovero di lusso delle scarpe di mia madre) nel castello di Disneyworld pur di averla tutta per loro qualche ora, la zia di Mr. Energy vive più qui da noi che su da lei, ma niente io sono una gelosa reticente.
Faccio quasi fatica a lasciarla al padre (soprattutto quando la sua idea di gioco insieme è un ciuccio in bocca e una dondolata sulla seggiolina vibrante), mi innervosisco quando mi dicono di spremermi le tette così da poterla lasciare in giro e avere io del tempo per me (che senso ha passare 30 min attaccata ad una macchinetta succhiatrice quando posso nutrire mia figlia che mi guarda con rimprovero sdraiata nel suo lettino??).
Ogni tanto dò di matto e dico che voglio tornare a lavorare, ad avere una vita professionale e sociale che non sia solo fatta dei tenebrosi e monosillabici racconti di Mr. Energy e che non giri attorno ad un letto, una tetta e un fasciatoio ma poi la guardo e penso che non so se voglio davvero perdermi la prima parola, il primo volteggio, la prima gattonata e via andando....
Ecco, per esempio oggi è il nostro primo 4 Luglio e stà sera ci sono i fuochi d'artificio sull'Hudson e io (che sono bambina più di mia figlia) vorrei andarci, ma qui si pone il dilemma, portare o no con noi nostra figlia, si spaventerà per i suoni e le luci e dormirà nel suo solito comabambino? E qui come da copione le richieste di babysitteraggio si moltiplicano ogni secondo......
e la bambina è rimasta a casa con la zia!!
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