APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







mercoledì 16 febbraio 2011

Come arrivare a rimpiangere le code alla ASL!!!

Dicevo poc'anzi..la ricerca di un ginecologo..
scoperto di essere incinta ovviamente sono corsa tra le braccia premurose della mia ginecologa che a botte di 100 euro si è presa cura del mio utero, del mio sangue, delle mie ansie e con amoroso e gonfio portafoglio mi ha spedito nel nuovo mondo.
Arrivata qui, con un grosso segreto nel cuore, l'unico consigliere delle mie scelte è stato Sir Google, quindi mi sono seduta al computer, ho digitato Tarrytown, ginecologo, Phelps Hospital, Westchester Hospital fino ad arrivare a selezionare una dottoressa sulla cinquantina dal cognome italico (la speranza di trovare compatrioti è sempre tarda a morire), ho chiamato per fissare un appuntamento e la signorina alla reception si è bloccata dopo la mia prima risposta negativa..Do you have health insurance? NO!
E quindi a spiegare, con l'ausilio di Mr. Energy e del suo fluente yankee accent, che sono italiana, che ho un'assicurazione privata italiana che copre solo le spese del parto e che quindi pagherei cash per ogni visita..sembrava che l'avessimo convinta...
Peccato solo che giorni dopo a conferma dell'appuntamento mi abbiano assegnato ad un dottore con un cognome indiano, con una faccia poco raccomandabile e poche stelline di references su internet (qui funziona come per i ristoranti, se ti piace stellina d'oro se no complain!!). Sono caduta in depressione acuta e le settimane si assottigliavano e io avevo una traslucenza nucale da fare...
Per capirci, qui il sistema sanitario non è come in Italia dove puoi essere visitato in strutture convenzionate al costo del ticket o decidere di andare privatamente a pagamento, qui l'assistenza sanitaria te la forniscono le assicurazioni private. La puoi ottenere attraverso il posto di lavoro tuo o quello del marito/moglie o genitore (le società sono agevolate perchè le assicurazioni contano sui grandi numeri per fornire benefits), puoi stipularla da privato o in pochi casi è pagata dal governo.
Io che non rientravo in nessuna di queste categorie miracolate ho potuto giocare l'unica carta a mio favore..comunicare la lieta novella ai genitori di Mr. Energy e sperare che loro potessero essermi in qualche modo d'aiuto.
Grazie a Dio la notizia è stata assorbita con lacrimucce, vigorosi abbracci, pacche congratulative sulle spalle e propositi di aiuto pratico. Il papastro di Mr. Energy ha riesumato l'album del liceo e ha tirato fuori dal cilindro proprio il medico con la brutta faccia e le poche stellette che si è rivelato essere il vicino di casa dello zio e amico del cugino (anche qui ragazzi miei funziona così)!!
E' bastata una telfonata, la promessa di un barbecue domenicale per ottenere un indirizzo.
E da qui in poi la mia strada è stata in discesa..

Lasciatemi quindi ringraziare tutto lo staff medico e non di Open Door in Ossining che dal primo momento a oggi mi sta seguendo come solo una famiglia potrebbe fare..dal mio settimo mese di gravidanza un grazie di cuore davvero!!!
http://www.opendoormedical.org/

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