Incredibile come passi veloce il tempo, sembra ieri che tenevo tra le mani quel terribile stick di plastica e che mi arrovellavo tra decisioni, timori, speranze e paure e ora siamo già a otto mesi di vita da canguro. Il bimboa scalcia che è un piacere, io ho una voglia di cose dolci da impazzire, metto su peso che è una goduria e ogni tanto sopravvivo malamente a qualche ansia inopportuna e folle da donna gravida.
L'ansia quotidiana ha il nome di parto pre termine con annessa rottura delle acque.
Questa mattina mi sono svegliata bagnata e mi sono quindi convinta che avessi rotto pre tempo le acque (perchè come mi hanno insegnato possono essere o un fiume in piena o solo un lento gocciolio che potrebbe essere sintomo della rottura delle acque superiori, ma se si ha anche solo un dubbio è meglio chiamare chi di competenza per evitare un'infezione, nota tra le righe: fanculo i corsi preparto e fanculo i libri educativi!!!).
Ho trascinato quindi uno scocciatissimo Mr. Energy dalla mia ostetrica per un controllo di sicurezza, mentre io iperventilavo in macchina lui mi guardava di traverso con la faccia a dire "questa è matta come un cavallo" e a pieno coronamento del mio delirio gravido un GATTO NERO ci ha attraversato la strada.
Adesso che gli italiani siano superstiziosi è un fatto risaputo, siamo il popolo del tocca ferro, dei cornetti e della sfregatina ai genitali e forse tutto dipende dai nostri avi che hanno passato secoli col naso all'insù a guardare il volo degli uccelli e a leggere i segnali mandati dal cielo; fatto sta che la mia paranoica preoccupazione dopo la vista del nefasto animale ha toccato vertici storici.
Mr. Energy è un americano tutto d'un pezzo, ferreo e concreto nelle sue certezze e non è abituato ad avere a fianco una matta che inizia una macumba personale di riti propiziatori in macchina (tocca ferro, tocca la tetta sinistra, fare le corna), per cui ha inchiodato il possente pick up e mi ha urlato contro chiedendomi se venissi da una tribù aborigena o da un paese civilizzato..sciocco miscredente tu continua a credere alla tua scienza che io invece sotto le scale continuo a non passare, il cappello sul letto non lo metto e se verso il sale me lo butto alle spalle!!!
Ovviamente e per fortuna, la mia visita medica non ha rivelato nessun parto imminente ma solo una leggera crisi di nervi (pare comune tra le donne incinte e al primo figlio) quindi sono uscita dal centro che mi assiste con un nuovo barattolino di vitamine, un nuovo appuntamento (l'ultimo della serie, poi si passa in ospedale), una crema curativa per una nuova simpatica infezione e un cazziatone gigante sul mio peso...qui con la scusa che sono alta e che il bimboa si ingrossa ho perso di vista l'ago della bilancia ma è il caso che mi metta un pò sotto controllo, che riprenda a muovermi seriamente e che faccia un esame di coscienza prima di farmi una cioccolata calda pensando e alla mole del mio deretano che da gigante dovrà tornare normale in tempi canonici e alle dimensioni del bimboa che cresce bello paffuto dentro di me ma che ad un certo punto da li dov'è dovrà uscire con tutta la sua paffutaggine!!
« Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, ego me baptizzo contro il malocchio. Puh! Puh!
E con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell'Incoronéta;
con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto;
corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa chésa dall'innominéto. »
E con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell'Incoronéta;
con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto;
corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa chésa dall'innominéto. »
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