APPUNTI DISORDINATI A STELLE E STRISCE DI UNA DONNA TRICOLORE NEL SUO VIAGGIO DI UNA VITA







lunedì 14 maggio 2012

Gasata e bella pompata

Ho deciso che a questo punto la smetto di dare spiegazioni e sminuirmi e inizio a costruirmi una personalita alternativa. Questa mia altra IO vive a Manhattan perche se lo puo permettere, vive in un bell'appartamento con un affitto decente nel quartiere universitario del west..mica che ogni volta devo spiegare la tiritera che si vivo a New York ma che abbiamo avuto la botta di culo dell'affitto a prezzo bloccato grazie alla Alma Mater Columbia..e poi anche qui..da che lavoro alla ditta Marshmellow non faccio che ricevere complimenti per come parlo italiano..piccola premessa doverosa, la casa madre e' italiana, i contatti con la societa nella mia patria natia sono soventi e il mio nome in uscita nelle mail non e' quello da signorina (che tutti sistematicamente sbagliano)ma quello da coniugata che suona molto straniero in effetti..e da qui il perche del dubbio..fino ad ora ho sorriso della cosa e spiegato che mi sun lumbarda e che te credo che parlo bene italiano, ma ora la pianto li e lascio la mia nuova IO accettare ya il the compliment ya thank you ya!Questa cosa di sminuirmimi e fare timida spalletta e' sempre stata parte del mio essere (sarei perfino in grado di sminuire il fatto di essere alta..e chi mi conosce sa che sono alta per davvero!) ma ora che sono qui, in questa terra che mi rende anonima nella massa, voglio provare a rinventarmi e ogni tanto a giocare a dar luce alle mie qualita..e voi siete di quelli che si pompano o di quelli che si sgonfiano?

9 commenti:

  1. Io mi sgonfio sempre, ma appoggio questa tua nuova grinta. Secondo me tendiamo a giustificarci troppo e davvero a sminuirci per non passare da gradassi, invece è giusto imparare a dire Thank you, come ti dicono qui, e portare a casa :)

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  2. Brava, concordo! E che cavolo, "bragghiamoci" un po'! :)
    (cmq, no ho trovato la tua email, senno' beccavo pure te a NC sabato!) :)

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  3. Fai bene!
    Bello il tuo blog, comincio da oggi a seguirti!

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  4. vai cosi pompata e super gasata fagli vedere chi sei!!!!!Forse fa parte della nostra cultura sminuirci sempre e non sentirci mai adeguati.CIAO Cris

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  5. Bello, mi piace! Da una autospompatrice di professione. Sto piano piano imparando a incassare eventuali complimenti senza cercare la scusa, è difficile, ma ce la si può fare!
    Ciao
    Chiara

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  6. Hai ragione, basta buttarsi giù da soli! Deve essere un influsso del cattolicesimo: una sorta di senso di colpa per le cose belle che ci succcedono. Non per niente qui son protestanti e ragionano in maniera molto diversa.

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  7. ho iniziato a buttarmi giù da poco e sono rimasta stupita quando alla domanda cosa fai a lisbona? mi sono sentita rispondere: niente. che ovviamente non è vero. non mi sono riconosciuta, ma forse chi pensa che io non faccia niente è riuscito a insinuare in me il dubbio che sia davvero così. no, no, non mi è piaciuto.

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  8. Caraamicaincontratapercaspinrete,
    è che noi siamo stati educati così, a "volare basso", a colpi di "pisa più curt" (come si dice a Torino, "piscia più vicino", dove pensi di arrivare, chi ti credi di essere??).
    Gli americani vengono educati fin da bambini a "volare alto", a sognare e a far di tutto per raggiungerli i propri sogni.
    La differenza è che se un bambino italiano sogna di fare l'astronauta, una madre italiana gli regala uno shuttle giocattolo e spera che trovi un posto da commesso alla Camera dei Deputati.
    Avremmo anche nel dna il rinascimento, Giotto, Leonardo da Vinci, Michelangelo e Verdi, ma abbiamo anche sopra di noi, e fin da bambini, la grande mano italiana che ti schiaccia, che ti impedisce di volare e di sognare.

    Quando racconto agli americani che un governo italiano ha imposto, PER LEGGE, il limite di presenza per i bambini stranieri, non ci crede e mi dice di giurarlo.

    E ricordo anche che gli Stati Uniti sono il Paese dove il figlio di una ragazza madre e di un immigrato (tipico esempio, in Italia di ragazzo "a rischio"), non solo è andato a scuola, si è diplomato e poi si è laureato, ma è anche entrato in politica diventando prima senatore e poi Presidente degli Stati Uniti.
    Proprio come succede (o può succedere) da noi...


    d.

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    Risposte
    1. Correggo: "ha imposto, per legge, NELLE SCUOLE PUBBLICHE, il limite di presenza..."

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