Eccomi qui ad una settimana esatta dal parto e sto andando alla stragrande!!! Un pò lo dico per darmi coraggio, un pò perchè ci voglio credere e un pò perchè forse è davvero così. La nocciolina è stata dimessa dall'ospedale tra i complimenti e le rassicurazioni sulla sua salute ferrea, il primo incontro con il pediatra ha fatto solo che confermare che la mia bambina tutta guancie gode di ottima salute e oggi all'appuntamento con l'esperta di allattamento al seno (ebbene si in America anche questo ti tocca fare..) abbiamo scoperto che mangia come un toro e che è una perfetta succhiatrice..lasciamo perdere gli scenari che si sono paventati davanti alla mia mente pensando alla sua adolescenza...
E io??? Io ho perso peso, molto, ho la panzetta da frequentatrice assidua dell'Oktober Fest, due tette da far concorrenza ad una soubrette del Bagaglino e delle scalmane da caldo da piena menopausa.
Il morale è alto perchè diciamolo sussurrando, la mia nocciolina è davvero easy going, piange solo perchè ha fame, dorme la notte, è viglie di giorno..certo è un piccolo esserino che richiede cure e attenzioni costanti e io ho paura che da un secondo all'altro possa spezzarsi (tutta colpa di quel fottuto video sullo shaking baby!!).
Vivo nella costante ossessione che possa ammalarsi o che qualche cosa possa succederle, non credevo che l'istinto materno e l'ipocondria combinate insieme fossero un'arma ad alto potenziale esplosivo.
Meno male che Mr. Energy è una presenza costante nelle nostre vite, con il suo fare calmo e rassicurante (anche se le notti le passa ancora sul divano così da riposare..lui!!), con il tenere in braccio la bambina mentre smanetta al computer, col dire che ama la piccola e me.
Attendo con raccapriccio il famoso down ormonale, combatto in maniera zen la possibilità di cadere in depressione post partum, incrocio le dita perchè i miei fantastici capelli non cadano e cerco di andare avanti ogni giorno imparando nuove cose dalla mia nocciolina e da me stessa, sorprendendomi di come la natura possa davvero fare il suo corso e l'istinto molto del lavoro.
Mi mancano certe cose per essere davvero una donna completa, ho una figlia, presto un marito, un tetto sopra la testa e del cibo in frigo ma vorrei un lavoro, vorrei che le mie amiche fossere qui dietro l'angolo o vorrei non dovermi rattristare pensando a quanto soffriranno i miei genitori a doverci lasciare andare.
Ma questa è una storia triste e nel settimancompleanno non c'è spazio per la tristezza.
Auguri Alice...
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